Crotone, incendiato capannone del marito della Stasi
Un incendio, sulle cui cause sono in corso accertamenti, è scoppiato stamattina in un capannone di proprietà del marito del vicepresidente della Regione Calabria, Antonella Stasi. Il capannone è adibito a deposito di fieno all'interno di un'azienda agricola in località Sant'Anna del comune di Isola Capo Rizzuto, nei pressi dell'aeroporto. I vigili del fuoco sono al lavoro da alcune ore per spegnere le fiamme. I danni subiti dalla struttura sono gravi. Sul posto, per le indagini sulle cause dell’incendio, ci sono anche i carabinieri della compagnia di Crotone diretti dal capitano Domenico Dente che ora attendono la relazione dei vigili del fuoco per stabilire l'esatta causa del rogo.
L'azienda è di proprietà dell'imprenditore crotonese Massimo Marrelli, marito della vice presidente della giunta regionale calabrese. Il fuoco ha distrutto decine di balle di fieno rendendo completamente inagibile il capannone. L'azienda agricola di Marrelli già nel novembre 2005, quando aveva avviato l'attività' da appena tre mesi, era stata vittima di un episodio identico; anche in quel caso era andato distrutto un capannone e quanto c'era all'interno: mille balle di fieno e un mezzo agricolo acquistato da pochissimo tempo. Quel fieno era destinato a nutrire per tutto l'inverno le 300 bufale che si trovano nell'azienda agricola, specializzata nella produzione di latticini.