Estorcono denaro ad un connazionale, arrestati sei cinesi

Catanzaro Cronaca

Sei cittadini cinesi residenti ad Alba Adriatica (Teramo) sono stati arrestati dalle polizie di Teramo e Rimini nel capoluogo romagnolo per concorso in estorsione ai danni di un loro connazionale. I sei asiatici, le cui generalità saranno rese note più tardi, avevano pensato di estorcere 60mila euro ad un connazionale, loro conoscente, residente a Rimini dove lavora come cuoco. I fatti che hanno portato, ieri pomeriggio, all'arresto della banda risalgono al 20 giugno scorso quando il cuoco cinese raggiunse, come talvolta fa, la costa teramana. Qui si era incontrato con i sei amici con i quali quella sera aveva bivaccato, giocato e bevuto. Da Rimini, l'ospite cinese, aveva portato con se' 3mila euro che, al suo risveglio dopo la notte da bagordi, non ha trovato più. I sei connazionali, approfittando della sua amnesia, gli hanno avevano credere che li aveva persi giocando e che si era anche indebitato per 60mila euro. A quel punto sono iniziate le minacce di morte per se' e la sua famiglia che vive in Cina per spingere lo chef a pagare il falso debito. Il cuoco, spaventato e preoccupato, era poi tornato a Rimini dove aveva denunciato il fatto in questura. Qui la polizia ha escogitato la trappola per ammanettare i sei ed ha inviato gli atti alla questura di Teramo chiedendo collaborazione. Il piano messo a punto dalle due questure per incastrare la gang, consisteva nel convincere i cinesi a raggiungere lo chef a Rimini dove avrebbe saldato, nel suo alloggio, parte del debito e per questo si era procurato 8mila euro a titolo di anticipo. Nel frattempo, la polizia ha piazzato telecamere e microfoni spia nell'appartamento che ieri pomeriggio hanno filmato il passaggio di denaro. Ad attendere la banda, fuori, c'era la polizia teramana e riminese. I sei criminali sono stati rinchiusi nel carcere di Rimini con l'accusa di estorsione in concorso. Si tratta di Xiaoban Zhou, 22 anni residente nella provincia di Udine, Yunan Chen, 28 anni residente a Reggio Emilia, Dingyou Wu, 42 anni residente ad Alba Adriatica, Yin Zhang, 41 anni residente a Catanzaro, Suirong Xiang, 37 anni residente in Portogallo e Weiying Wang, 28 anni e residente a Sassari, unica donna del gruppo.