Vibo: De Nisi, intervenire per evitare che il fiume Angitola trasporti melma in mare
Intervenire per evitare che il fiume Angitola trasporti le acque melmose che provengono dall’omonima diga situata a monte. È quanto chiede il presidente della Provincia Francesco De Nisi, che oggi ha scritto al presidente del Consorzio di bonifica della Piana di San’Eufemia, competente sull’invaso. In particolare, De Nisi illustra i disagi lamentati da residenti e turisti, a causa della melma di natura vegetale che raggiunge la costa dopo essere stata scaricata nel fiume insieme alle acque di colmo della diga. “Un fenomeno che interessa tutta l’area costiera attigua alla foce del fiume - scrive De Nisi - e che impedisce la balneazione nella zona, con ripercussioni negative per il settore turistico e disagi per i residenti”. Da qui la richiesta al Consorzio di bonifica, affinché intervenga con tempestività. Spese dell’Ente, il presidente De Nisi ribadisce al senatore Bevilacqua: "Problemi preesistenti, noi abbiamo avviato una politica virtuosa".