Giovani Udc Calabria: Governo non sottovaluti il futuro previdenziale
“Quando si parla di pensioni, c’è sempre il rischio di addentrarsi in quello che potrebbe sembrare, e lo è sicuramente, un argomento delicato e scottante, specie se, al centro della discussione e dello stesso tema, vi sono i giovani ed il loro futuro previdenziale”.
A sostenerlo, sono i Giovani dell’Unione di centro calabrese, commentando quanto osservato dal vice presidente della commissione bilancio della Camera dei deputati, Roberto Occhiuto.
“I dati forniti dal Censis, come giustamente fa notare l’on. Occhiuto, evidenziano una situazione realmente preccupante, se solo si pensa che il 42% dei giovani, che oggi lavorano, non arriverà a 1000 euro di pensione al mese. Sotto questo aspetto, pertanto, è evidente un impegno, da parte del governo, per nulla soddisfacente ed alquanto approssimativo ed insufficiente. Quello dei giovani e delle pensioni, infatti, è un tema nevralgico ed importante, che non può essere sottovalutato e che, di contro, va affrontato con estrema rapidità.Anche e soprattutto per questi ed altri moviti, dunque, ci sentiamo in dovere di sottoscrivere, totalmente e per intero, l’appello che il deputato Roberto Occhiuto ha inteso sottoporre all’attenzione del ministro Sacconi e dell’esecutivo nazionale. Siamo anche noi convinti del fatto che ci troviamo di fronte alla necessità ed al problema di restituire il futuro alle nuove generazioni e che, oggi più di ieri, servono risposte concrete ed immediate, in particolar modo per quanto concerne la previdenza”.