Stabilimenti balneari sequestrati a Reggio
Due sequestri sono stati eseguiti a Reggio e San Lorenzo dalla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria su delega della Procura della Repubblica. In particolare, sono stati messi i sigilli ed è stata posta sotto sequestro penale un'area demaniale marittima di oltre 3.000 metri quaderati sull'arenile del comune di San Lorenzo (RC),dove un uomo ha montato, senza alcuna concessione demaniale marittima, una serie di strutture asservite allo stabilimento/struttura balneare: locali adibiti a ristorante/pizzeria; bungalow; fabbricati vari con annessi servizi igienici; magazzini e depositi; chiosco bar; platee in cemento; sedie a sdraio ed ombrelloni. Il sequestro preventivo - fa sapere la capitaneria - e' stato emesso per evitare che la libera disponibilità da parte dell'indagato possa aggravarne le conseguenze, atteso che gia' in passato il titolare della struttura aveva arbitrariamente occupato il demanio marittimo senza autorizzazione o concessione ed era stato già condannato per le medesime violazioni. A Reggio, nell'ambito dell'operazione nazionale denominata Mare Sicuro 2011, personale della Guardia Costiera, in localita' lungomare di Pellaro del Comune di Reggio Calabria,ha accertato che il titolare di una struttura alberghiera aveva occupato senza alcuna autorizzazione oltre 300 mq di spiaggia, con ombrelloni con base in cemento; sedie a sdraio; piante ornamentali; recinzione tramite pali e cannizzati per delimitare l'area occupata. Le attrezzature sono state sequestrate e fatte rimuovere lasciando alla libera fruizione la spiaggia.