Vertenza Ex Sasol, operai esasperati occupano il tetto dell'azienda

Crotone Attualità
Manifestazione

Stipendi arretrati e non pagati e la ricerca di certezze, su un possibile rilancio dell'attività produttiva, sono le cause per cui gli operai della ditta Sasol di Crotone protestano da ieri. La manifestazione è iniziata nella tarda serata di ieri davanti ai cancelli dello stabilimento, sulla statale 106, ed è poi continuata per tutta la notte, quando alcuni di loro hanno occupato il tetto della fabbrica. La scorsa estate la ditta è stata ceduta alla società 'Kroton Gres 2000 srl' di proprietà dell'imprenditore emiliano Roberto Spaggiari, lo stesso proprietario della società 'Gres 2000', di recente dichiarata fallita dal Tribunale di Crotone. Da qui, i primi sintomi della crisi. Gli operai, infatti, hanno assistito allo svuotamento dei magazzini dalle materie prime e, terminate le scorte si sono ritrovati in fabbrica senza lavorare. Domenico Basile, segretario provinciale della Filctem-Cgil, ha spiegato :"Il mercato c'è, le richieste pure, molte aziende aspettano il prodotto. Perché la materia prima non c'è? Abbiamo rivolto un appello al titolare dell'azienda Roberto Spaggiari, lo aspettiamo, speriamo che risponda". Occupata da circa 70 dipendenti, che protestano da ieri mattina, la clinica Villa Giose. Anche in questo caso, si lamentano i mancati stipendi e un possibile rilancio della casa di cura, dove ormai non si effettuano più servizi sanitari da diverso tempo, a causa di una crisi finanziaria. A nome dei sindacati di categoria della funzione pubblica Cgil, Cisl ed Uil i dirigenti Francesco Grillo, Pasquale Scerra e Pasquale Greco hanno chiesto un incontro urgente al prefetto Vincenzo Panico.