Immigrati: ingressi facili, arresti tra Enna, Catania e Cosenza
La Digos di Enna ha eseguito quattro arresti nelle province di Enna, Catania e Cosenza. L'operazione battezzata "Ingresso facile" riguarda un'organizzazione che gestiva l'entrata illegale in Italia e l'occupazione in nero di centinaia di extracomunitari. Tra i reati contestati nelle ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del tribunale di Enna su richiesta della Procura, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, sfruttamento della mano d'opera, traffico e produzione di stupefacenti. Gli arrestati sono Fabio Li volsi, 44 anni, Eros Potente, 30 anni, Mostafa Abu Bakar, cingalese di 33 anni, Giuseppe Baiunco, 53 anni. Sono stati rinchiusi nelle case circondariali di Enna, Catania e di Rossano Calabro. Le indagini hanno preso le mosse dal monitoraggio dei nulla osta al lavoro si a tempo indeterminato sia stagionale, rilasciati agli extracomunitari su istanza dei datori, alcuni dei quali erano secondo l'accusa compiacenti. In tal modo sarebbe stata agevolata la permanenza di centinaia di stranieri, tutti irregolari, tentandone la regolarizzazione tramite la richiesta dei nulla osta. Gli indagati, sostiene la Digos, avevano definito un vero e proprio tariffario delle loro prestazioni e consulenze. La posizione di alcune altre persone e' al vaglio degli inquirenti.