Lamezia: presentato il libro del Critico d’Arte Teolinda Coltellaro
«Oggi è difficile parlare di Arte contemporanea considerata una materia ostica da chi, per certi versi, non la conosce. E allora io, che amo moltissimo questa materia, ho cercato di renderla piacevole e farla amare agevolandone la comprensione attraverso il sistema dell’intervista». È quanto ha affermato il critico d’Arte Teolinda Coltellaro nel corso della presentazione del suo libro “Fatti d'Arte - Un percorso nel contemporaneo tra arte, società e territorio”, svoltasi presso Palazzo Nicotera alla presenza di un pubblico altamente qualificato e promossa dall'associazione “Voleressere”, dalla Libreria Tavella e da Rubbettino Editore. La prefazione dell’opera è stata curata da Alberto Fiz, direttore del Marca , il Museo provinciale delle arti di Catanzaro che è la maggiore realtà della regione, insieme a “Intersezioni” installazione di celebri artisti contemporanei nel parco archeologico Scolacium. Il libro si può considerare, secondo la Coltellaro, un viaggio nel sistema dell’arte in cui si passano in rassegna artisti, critici, galleristi, operatori di strutture museali, che svelano le peculiarità del loro mondo permettendo anche al profano di leggere un’ opera d’ arte contemporanea con una certa facilità e, perciò, sono essi stessi i veri relatori che costruiscono l’ ossatura del libro. Questi protagonisti, dunque, incarnano il tessuto artistico del nostro territorio locale e nazionale esprimendosi in un linguaggio contemporaneo, diverso da quello dell’ Ottocento, perché «anche l’ arte - ha commentato il critico Coltellaro - ha compiuto un percorso di ricerca del linguaggio capace di leggere la realtà del nostro tempo». Il testo si sviluppa attraverso cinque parti, ognuna delle quali affronta un aspetto preciso dell’ analisi condotta dall’ autrice tra i suoi amici come quello del critico, dell’ artista, dell’ universo economico dell’ arte, dell’ arte e del suo territorio sempre alla ricerca della sua identità culturale coniugata con le esigenze della contemporaneità. Campeggiano nell’opera nomi illustri quale quello di Rotella , l’ inventore del decollage, Francesco Guerrieri, Lia Drei, Cesare Berlingeri, Antonio Violetta, Max Marra, Giulio De Muri, Caterna Arcuri, Antonio Puija, Angelo Savelli ed altri. «La Coltellaro - ha dichiarato Cesare Berlingeri - entra con umiltà e in punta di piedi in questo mondo di artisti i quali , come i poeti vedono oltre, così loro, che sono un po’ ciechi, vedono al di là del muro». Il libro, arricchito da splendide fotografie - ritratto, contribuisce alla crescita artistica della regione dove l’ autrice è nata ( Gizzeria) e dove ha rivestito un importante ruolo nello sviluppo del Museo Civico di Taverna. Altrettanto rilevante la sua posizione di componente del Comitato scientifico del Marca , Museo delle Arti di Catanzaro. Teodolinda Coltellaro è, forse, la sola in Calabria che svolge un’ intensa attività critica collaborando con quotidiani, riviste e periodici di Arte contemporanea e con musei nazionali ed internazionali, lavoro documentato presso l’ archivio storico della Quadriennale nazionale di Roma. La sua attenzione è rivolta anche alla cura di cataloghi e mostre allestite sia in Italia che all’ estero.