Regione, incontro con sindacati Comunità Montane, Afor e Arssa
"Un forte segnale d'attenzione da parte della Regione Calabria e' arrivato nel confronto con le sigle sindacali regionali sul progetto di riforma degli enti strumentali AfoR, Arssa e Comunità Montane, rispetto al quale l'ente ha manifestato la massima attenzione al fine di garantire la rapida ed efficace conclusione dell'iter gia' avviato". E' quanto si legge in una nota dell'ufficio stampa della Giunta. "All'incontro odierno - e' scritto - tenutosi presso la sede dell'Assessorato regionale all'Agricoltura e Forestazione, era presente lo stesso Presidente Giuseppe Scopelliti, che ha presieduto la riunione, alla quale hanno preso parte, inoltre, l'Assessore al ramo Michele Trematerra, il Dirigente Generale del Dipartimento Giuseppe Zimbalatti e due rappresentanti del Sottosegretario alla Presidenza della Regione con delega alle Riforme, Alberto Sarra. L'applicazione degli artt. 4 e 5 della Legge Regionale 9/07, con cui e' stata prevista la soppressione dell'AFOR e dell'ARSSA, nel corso di questi ultimi anni e' andata incontro a notevoli difficolta' attuative, dal che si e' intrapreso un percorso legato a forme organizzative diverse, in un'ottica di riforma complessiva delle funzioni espletate dai due Enti, al fine di consentire la ripresa di efficienza ed efficacia dell'azione pubblica, riferita alle competenze del settore. La proposta di legge, aperta alle osservazioni ed ai successivi contributi delle organizzazioni sindacali, si propone, attraverso l'istituzione di due aziende, una per la forestazione e per le politiche della montagna, la seconda per lo sviluppo dell'agricoltura calabrese, di raggiungere la reale riforma dei settori, che sia di compendio alle esigenze concrete di sviluppo ed ammodernamento dei servizi essenziali in agricoltura, nella forestazione e nelle politiche della montagna. "In questo processo di accompagnamento alla proposta di legge - ha dichiarato il Presidente Scopelliti - vogliamo dare massima rassicurazione sul mantenimento dei livelli occupazionali. Dal confronto costruttivo con i sindacati ci aspettiamo anche le loro osservazioni, affinche' il testo definitivo sia il piu' condiviso possibile, anche per dare la necessaria svolta all'intero settore, in un'ottica di razionalizzazione della spesa, tesa ad offrire servizi sempre piu' efficienti"."Ci aspettiamo molto da questo confronto diretto e propositivo con i sindacati - ha affermato l'Assessore Michele Trematerra - entro la prima decade di agosto contiamo di avere le loro osservazioni, proprio per proseguire, con i migliori propositi, una riforma che offrira' maggiori possibilita' di rilancio all'intero comparto".