Comune Catanzaro, 7,5 mln euro dalla Regione per nuovo impianto depurazione
Risolti definitivamente gli annosi problemi del depuratore di Catanzaro e delle tante fogne a cielo aperto presenti nelle diverse zone della città. Grazie all’impegno del sindaco Michele Traversa e alla grande disponibilità mostrata dal presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, sono in arrivo quasi 7 milioni e mezzo di euro da destinare alla realizzazione del nuovo impianto di depurazione a servizio della città capoluogo e del relativo completamento dei collettori fognari. Le somme si aggiungono ai circa 7 milioni di euro già a disposizione dell’Amministrazione Comunale, provenienti dai mutui della finanziaria 388/2000, appaltati dal 2003 e non ancora utilizzati, per la realizzazione di una parte dell’intervento, e a consistenti risorse da parte dei privati.
“Ringrazio il presidente Scopelliti – ha detto il sindaco Traversa – per avere fatto inserire nel Piano Nazionale per il Sud, consistenti risorse aggiuntive che ci consentono di avere una disponibilità complessiva di risorse pubbliche per oltre 14 milioni di euro, che serviranno ad accelerare le procedure e realizzare, finalmente, un intervento atteso da anni. Si tratta di un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione dedicata alla città di Catanzaro dal presidente Scopelliti, che continua a dedicare il proprio concreto e determinante impegno per la risoluzione delle problematiche sottoposte alla Regione dall’Amministrazione comunale”. Un primo cronoprogramma dell’intervento è stato stilato durante un incontro tenuto questa mattina presso l’Assessorato Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria, tra il dirigente generale del Dipartimento ing. Bruno Gualtieri, e il sindaco Traversa, accompagnato dall’assessore all’Ambiente Franco Nania, dal coordinatore dei Lavori Pubblici ing, Pierluigi Mancuso, dalla dirigente dell’Ufficio idrico integrato arch. Carolina Ritrovato.
Per la realizzazione dell’intervento, si è deciso di procedere attivando processi di concessione pluriennali del servizio integrato di progettazione, realizzazione e gestione dell’impianto di depurazione e relativi collettori a servizio della città, attivabile immediatamente anche sulla base di livelli minimi di progettazione. Già entro la fine di settembre sarà pubblicato un bando di “concessione”, che avrà per oggetto la progettazione definitiva, esecutiva, la realizzazione con conseguente gestione economica-funzionale di nuovo impianto di depurazione per reflui urbani a servizio della città di Catanzaro nonché la progettazione esecutiva e la realizzazione di vari collettori fognari, principali e secondari. La concessione avrà una durata congrua per garantire la remunerazione dell’investimento al concessionario (15-20 anni). Il meccanismo proposto, oltre a superare la logica del finanziamento per la mera realizzazione di singole opere, potrebbe fungere da moltiplicatore delle attuali risorse disponibili, nonché risolvere il problema della gestione dell’impianto, allocando sul privato i rischi concessori.
Il Dipartimento Politiche dell’Ambiente garantirà in questo percorso, l’assistenza tecnica necessaria a definire l’ottimizzazione dell’attuale schema depurativo nonché per la calibrazione del modello alla base della “concessione”, tenendo conto anche dell’insuccesso delle precedenti gare già a suo tempo espletate dall’Amministrazione Comunale, attraverso il trasferimento del Know-how acquisito da precedenti esperienze positive già realizzate in Calabria.