Reggio Calabria. Massacrano connazionale: 4 rumeni arrestati per tentato omicidio
La scorsa notte il personale dell’U.P.G.S.P. ha tratto in arresto quattro individui di nazionalità rumena responsabili del reato di tentato omicidio ai danni di un connazionale.
I FATTI | Alle ore 01:30 circa, a seguito di una telefonata al “113” due equipaggi sono intervenuti immediatamente sul posto constatando la presenza di un uomo riverso sull’asfalto, con un’evidente ferita nella zona toracica (verosimilmente causata da un’arma da taglio) e copiosa perdita di sangue. Gli agenti, dopo aver prestato i primi soccorsi ed avvertito i sanitari del Servizio “118”, hanno raccolto le prime notizie utili all’identificazione degli autori del grave fatto delittuoso, apprendendo dalla figlia della vittima, L.J. di 15 anni, che gli aggressori, armati di coltelli e spranghe in ferro, dopo aver colpito ripetutamente il padre, poi identificato per Romanut Lacatus 36 anni, si erano repentinamente allontanati a piedi attraverso una strada secondaria. Le ricerche, avviate nell’immediatezza, hanno dato esiti positivi e, poco distante dal luogo dell’intervento, gli agenti hanno intercettato e bloccato tre giovani in procinto di far perdere le proprie tracce, di cui uno ferito al padiglione auricolare sinistro. Un quarto aggressore si era rifugiato all’interno della propria abitazione sita poco distante, dove è stato rintracciato e bloccato. Lo stesso recava ancora su di sé le tracce tangibili della sua partecipazione all’aggressione: sull’avambraccio destro, infatti, erano ben evidenti alcune macchie di sangue. Gli arrestati sono Stefan Bichinet, 18 anni incensurato; Daniel Marian David 22 anni con precedenti penali per furto e detenzione di armi clandestine; Sorin Hurjui 21 anni incensurato; Lucian Iuonuz Lungu incensurato, tutti di nazionalità rumena. Recuperate alcune delle armi utilizzate nella circostanza, segnatamente un tubo in ferro di circa un metro e mezzo ed un coltello, quest’ultimo ancora sporco di sangue. Pare che nella serata di ieri intorno alle 22:30 la vittima e gli aggressori abbiano avuto un’accesa discussione nei pressi del bar Zanzibar. Lacatus, a causa delle ferite riportate, è stato ricoverato presso il reparto di chirurgia toracica degli OO.RR. in prognosi riservata, e sottoposto a intervento chirurgico d’urgenza a seguito di una vasta ferita da taglio interessante la regione anteriore superiore del torace, dall’ascellare anteriore destro all’ascellare anteriore sinistro, si approfondisce fino ai piani costali e muscolare. I quattro aggressori sono stati dichiarati in arresto per il reato di tentato omicidio. Tutti hanno riferito di essere impiegati saltuariamente in qualità di muratori.