“Serrastretta nel fraTempo”, il 10 e 11 agosto viaggio nelle tradizioni popolari
Fatti, personaggi, usi e costumi della civiltà serrastrettese faranno parte della nuova programmazione di “Serrastretta si racconta” e “E Rolle. Musiche & Tradizione”, eventi in agenda per l’estate 2011 come sezioni tematiche di approfondimento, integrative e di supporto alla grande manifestazione “Serrastretta nel Tempo” da che si propone come biennale appuntamento estivo.
Nel dettaglio, la sera del 10 Agosto, alle ore 21, è prevista “Serrastretta si racconta”; rappresentazione scenica in cui i testi recuperati dalla tradizione orale, narrati dalla “voce” di Serrastretta, combinati alla musica, al teatro e all’arte figurativa, consentiranno al pubblico e ai visitatori di far compiere un viaggio tra le trame della storia locale. Tre differenti narrazioni sceniche racconteranno fatti, personaggi ed eventi del passato.
A partire invece dalle ore 19.30 dell’11 Agosto, si darà spazio a “E Rolle. Musiche & Tradizioni”; kermesse di musica e cultura che abbina le sonorità popolari ai racconti e ai balli, per rievocare eventi e usi della storia calabrese.
Nell’iniziativa si è scelto di proporre la musica come tramite per raccontare il presente e il passato e per divulgare il ritmo delle tarantelle d’origine calabrese quale patrimonio del sud. E così, una coinvolgente rolla, in abiti tradizionali, diretta dal Gruppo Folk Canterini di Serrastretta, animerà la piazza; a seguire gli amici di Radici Calabre amplieranno il raggio delle sonorità popolari con quelle della tradizione regionale.
Entrambi gli appuntamenti si svolgeranno nella centralissima Piazza Pitagora e vedranno - così come in “Serrastretta nel Tempo” - la presenza di numerosi figuranti in abiti tradizionali, elemento caratterizzante che da sempre ha qualificato l’evento.
Quest’anno il tutto si arricchisce di una nuova componente: la letteratura popolare nelle sue svariate forme poetiche attraverso l’interpretazione dei versi del poeta locale ormai scomparso Luigi Fazio.
Due serate ricche di emozioni all’insegna della valorizzazione della cultura e tradizione popolare che da anni oramai contraddistingue il lavoro di volontari e componenti della Pro Loco. Quest’anno si è puntato sull’alternanza e sulla diversificazione degli eventi presentando due serate dal programma differente. Si è optato per questa scelta proprio per offrire un ventaglio maggiore di proposte a visitatori e interessati al fine di mostrare e divulgare, in una nuova veste, il grande patrimonio immateriale che la Pro loco ha recuperato in anni di studio, attività e ricerca sempre pienamente immersa nel tessuto sociale della comunità serrastrettese.