“Live for Gianco”, al via la 2ª edizione a Le Castella
L’associazione “Gianfranco Greco – Giovani uniti per la sicurezza stradale” (Guss) organizza la 2ª edizione del Live for Gianco che si svolgerà a Le Castella, martedì 16 agosto. Si tratta di un concerto per ricordare il giovane castellese Gianfranco Greco, a cui l’associazione è dedicata, scomparso in un incidente stradale il 22 febbraio 2010. Come lo scorso anno, durante lo spettacolo, che avrà una location eccezionale, come quella del castello aragonese, si esibiranno giovani artisti del territorio crotonese.
«Il desiderio dei ragazzi che prenderanno parte al concerto – dichiara Antonio Greco, presidente della Guss- non è semplicemente quello di esibirsi, ma soprattutto di condividere il progetto che la nostra associazione porta avanti da un anno e mezzo, quello cioè di sensibilizzare i giovani sulla problematica della sicurezza stradale». Dal palco, infatti, ogni artista lancerà un messaggio per promuovere la sicurezza stradale.
«È importante rispettare il codice stradale- dice Andrea Astorelli, leader dei Four Faces - e dal palco di Le Castella lanceremo dei messaggi per ricordare a tutti gli automobilisti, in particolare ai più giovani, di non superare i limiti di velocità, di usare la cintura di sicurezza e il casco, di non mettersi al volante dopo aver bevuto anche solo un bicchiere di birra».
Al Live for Gianco parteciperanno oltre ai già citati Four Faces, anche i Work in progressive, School days, Lost Souls e Nibiru. Ci sarà spazio anche per la giovane Serena Marrazzo che si esibirà in un ballo di danza classica, accompagnata dalle note della pianista Alessandra Gualtieri, e per alcune voci soliste, quella di Anna Matteo, Fabiola Amatore, Veronica Lombardo e Antonella Giglio.
La madrina della serata sarà la cantante crotonese Chiara Ranieri, che presenterà in anteprima il suo nuovo singolo. La 2ª edizione del Live for Gianco si inserisce nell’ambito della programmazione estiva del Comune di Isola Capo Rizzuto, che mantiene così l’impegno, preso già durante la prima edizione del Live, di realizzare un evento importante non solo dal punto di vista musicale, ma soprattutto sociale.