Nuoto. Campionati italiani giovanili estivi
I campionati Italiani Giovanili di Nuoto di Roma hanno restituito alla Kroton Nuoto la consapevolezza che la strada intrapresa in questi ultimi anni sia quella vincente. Dopo l’edizione invernale di Riccione, che aveva messo in evidenza la qualità e potenzialità di Salvatore Amideo e Daniele Pirozzi, la gloriosa società del Presidente Crugliano ha avuto la soddisfazione di essere rappresentata anche nella edizione estiva, tenutasi dal 7 al 10 agosto nello splendido impianto olimpionico “Stadio del Nuoto” del Foro Italico in Roma. Sono state ben 252 le società iscritte in rappresentanza di 958 atleti impegnati in una quattro giorni di gare intense e ricche di risultati di prestigio in una cornice di pubblico impressionante nei numeri. I due alfieri crotonesi sono riusciti a qualificarsi per l’importante kermesse nei 100 e 200 rana (Salvatore Amideo) e nei 50, 100, 200, 400 s.l. e 100 Farfalla (Daniele Pirozzi). Era prevedibile che l’edizione estiva in vasca da 50 metri avrebbe riservato maggiori difficoltà rispetto a quella invernale, difficoltà da ascrivere nelle dimensioni del campo di gara. Per cercare di limitare questo gap, la dirigenza della Kroton ha perfino anticipato di una settimana la partenza per la Capitale proprio allo scopo di svolgere qualche allenamento nell’impianto di gara. E’ stata più che altro una “spinta psicologica” per i due atleti in quanto era praticamente impossibile colmare l’handicap e non potevano essere certo cinque allenamenti in ”vasca lunga” a farlo, ma si è cercato comunque di mettere i portacolori crotonesi nella migliore condizione per poter essere competitivi. Il sacrificio, anche economico, è stato notevole e tutto sommato l’esperienza in terra romana si è rivelata senz’altro più che positiva. Per l’occasione Daniele Paonessa, supervisore del settore nuoto agonistico della Kroton Nuoto, ha messo in campo tutta la sua esperienza per far ottenere ai propri pupilli il massimo rendimento.
<<… entrambi i ragazzi hanno migliorato le loro performance rispetto ai tempi di qualifica riuscendo a scalare le posizioni in graduatoria nazionale passando dal 30° al 12° posto e sfiorando di pochissimo le finali assolutamente alla loro portata. Per una squadra che ha iniziato la preparazione solo i primi di febbraio e che si è dovuta confrontare con i pari età senza poter disporre di una vasca da 50 metri, sicuramente solo il fatto di essere stati capaci di centrare la qualificazione è da considerarsi un vero e proprio miracolo>> dichiara con soddisfazione a fine manifestazione il tecnico crotonese. In realtà sia per Pirozzi che per Amideo le finali sono state sfiorate per pochi decimi a testimonianza di come i ragazzi pitagorici rimangano altamente competitivi nelle specialità della rana (Amideo) e dello stile libero e delfino (Pirozzi). Peccato per la squalifica di Amideo nella batteria dei 200 rana dove con 2’34”88 avrebbe ottenuto il 13° tempo finale a soli 10 centesimi di secondo dalla finale “A”. Nei 100 rana poi, il limite personale è sceso ad 1’11”09 a soli 7 decimi di secondo dalla finale. Stesso discorso per Daniele Pirozzi capace di qualificarsi e migliorarsi in tutte le cinque gare alle quali ha partecipato. Nei 50 s.l. percorsi in 26”20, nei 200 s.l. con 2’03”42 e 400 sl terminati in 4’22”46. Nella distanza regina del nuoto, ovvero i 100 sl, ha fatto fermare i cronometri su un ottimo 56”31 ed infine nei 100 delfino ha terminato la fatica con un eccellente 1’02”20.
Ora un breve periodo di riposo perché già dal primo di settembre si ricomincerà con gli allenamenti finalmente in tempo utile per programmare l’attività agonistica al pari di tutte le altre società proponendosi certamente e sempre con maggiore entusiasmo e convinzione altri risultati di prestigio.