Elezioni. Loiero, quello di Callipo era un bluff
"Come sospettavo la proposta di Callipo di fare tutti un passo indietro era soltanto un bluff e la sua pasticciata risposta alle mie osservazioni lo dimostra. Callipo, infatti, ancora una volta si esprime come una quinta colonna del centrodestra, continua ad attaccare me e il centrosinistra, millanta crediti che non ha: dimostra che non aveva alcuna intenzione di sedersi a un tavolo". Cosi' il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, candidato del centrosinistra alle prossime regionali di marzo, risponde ("spero per l'ultima volta", dice) all'industriale indicato come candidato da Idv. "E' ora di finirla con menzogne e giochetti - afferma Loiero - il centrosinistra e' compatto sul mio nome, tranne la parte ufficiale di Idv, e Callipo, da anni a caccia di una investitura a candidato alla presidenza chiesta e ottenuta dal centrodestra (lo confermo' lui stesso in Tv dopo un incontro con il presidente Fini) che poi lo ha scaricato, da buon infiltrato nel centrosinistra finora ha fatto il guastatore, operando in sostanza per quella parte dove lo porta il cuore. Pensava che io rispondessi di no a candidare una donna e la mia apertura lo ha spiazzato, per cui passa agli improperi nei miei confronti". "Non si tratta di avere una diversa visione politica - aggiunge Loiero - perche' mi pare che al di la' del giustizialismo verbale e del vampirismo mediatico, Callipo non abbia capacita' propositiva e visione concreta della realta' e dei bisogni della Calabria". "Anche in questa vicenda - dice ancora Loiero - Callipo continua imperterrito. Evita di parlare dell'ingresso nella giunta regionale sfumato soltanto per le sue pretese di avere l'Assessorato alle attivita' produttive, si appiglia ad alcuni aspetti della mia disponibilita' a discutere, sfugge accuratamente dal prendere posizione su quelli che sono le questioni di fondo per un passo indietro concordato: la sua candidatura non rappresenta alcuna novita', il riconoscimento del fatto che io sono il Presidente uscente di una giunta che ha lavorato bene con trasparenza e legalita', il modo in cui contasse di far convergere i voti di quello che chiama il suo popolo nel centrosinistra massacrato dai suoi giudizi sfrontatamente negativi". "Se Callipo, con la sua proposta, non avesse avuto quei retropensieri che ora vengono in superficie - conclude Loiero - un incontro di tutto il centrosinistra per arrivare ancor piu' compatti all'appuntamento del voto sarebbe stato auspicabile. Ma era un bluff che abbiamo subito scoperto. Ora basta con Callipo. Ora pensiamo a far vincere il centrosinistra. Ci sono uomini e donne, espressione della societa' civile e della politica pulita impegnati assieme a me e al centrosinistra per sconfiggere una destra sempre piu' in affanno e priva di idee. Callipo si regoli come vuole".