Regione, Caligiuri e Sarra: Testo Unico valorizza associazioni
"Il Consiglio regionale della Calabria delegando la Giunta per redigere il Testo Unico ha offerto un forte messaggio nel riordino del settore culturale. Settore che sta avendo un'attenzione politica inedita da un anno a questa parte, sotto gli indirizzi del Presidente Scopelliti". E' quanto hanno dichiarato - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - l'assessore alla Cultura Mario Caligiuri e il sottosegretario alla Presidenza Alberto Sarra. "Tutte le leggi riguardanti le 41 fondazioni e associazioni riconosciute dalla Regione Calabria erano gia' state definanziate nella precedente legislatura. Ed e' in atto un loro profondo rilancio. Infatti, sono stati finanziati 29 progetti delle fondazioni per 600 mila euro, la cui graduatoria e' gia' in pre-informazione presso il sito della Regione Calabria, nella sezione cultura. Tra i soggetti finanziati ci sono anche il Centro Studi Giochimiti, la Fondazione Cassiodoro e l'Istituto della Magna Grecia. In autunno e' gia' prevista la "Settimana delle fondazioni", nella quale tutte le attivita' svolte verranno fatte conoscere alla comunita' regionale e nazionale. Inoltre e' stato avviato il riordino delle fondazioni e delle associazioni. Per le prime, nell'ultima Giunta, e' stata proposta l'eliminazione dai finanziamenti di 4 istituzioni che non hanno offerto la possibilita' di essere compiutamente valutate e per settembre avremo un nuovo albo delle associazioni, nel quale verranno riconosciute solo quelle con determinati requisiti di qualita'. Come si vede, la Regione Calabria va nella direzione della valorizzare delle fondazioni e delle associazioni che effettivamente contribuiscano alla nostra crescita economica e culturale. Appunto a queste logiche di ottimizzazione delle risorse e di diffusione dei risultati risponde anche la recente delega del Consiglio regionale alla Giunta per la redazione del testo unico sulla cultura. Nessun taglio indiscriminato di leggi, ma al contrario una seria scelta politica appunto per rafforzare chi opera conferendo prestigio e risultati alla Calabria".