Petilia Policastro: cala il sipario sulla II edizione di “Officina Artelier”
Cala il sipario sulla seconda edizione di Officina Artelier, il play art festival itinerante organizzato per il secondo anno consecutivo a Petilia Policastro. E sono tanti ed entusiasmanti i numeri di questa seconda edizione, che si è tenuta dal 9 al 12 agosto in quattro diverse location del comune di Petilia Policastro (KR). Prima di tutto è gratificante il numero di visitatori che hanno partecipato alle mostre, assistito alle performance e visitato le tante mostre allestite: poco meno di un migliaio per quattro giorni di festival, un numero pari a quello della scorsa prima edizione, quando però i giorni del festival furono sei e non quattro.
“TelluriCube” di Proto27 si aggiudica il Premio per la Creatività
Fra le novità di quest’anno c’era l’istituzione del “Premio Franco Carvelli – Officina Artelier per la Creatività”, attraverso il quale una giuria nazionale composta da nove tra giornalisti culturali e critici d’arte (i cui nomi sono visionabili sul sito del festival) ha decretato la vittoria del duo Proto27, una coppia di performer composta da Francesca Di Paola (Varese) e Valerio Tani (Roma). Ad aggiudicarsi il premio, ritirato di persona dai due, è stato il video TelluriCube con questa motivazione:
“La creatività è l'arte di inventare mondi di finzione. La realtà, più potente di qualsiasi finzione, interviene a rendere vivida ogni opera d'ingegno. Al duo artistico Proto27 va il merito di aver mostrato attraverso l'opera TelluriCube l'inedito legame sorto tra l'imprevedibilità dell'arte performativa e l'ineluttabile drammaticità del sisma aquilano.”
I due vincitori hanno ritirato nella serata conclusiva del 12 agosto in Piazza Filottete una speciale targa di mensione, un soggiorno di due giorni fra le bellezze di mare e montagna del Marchesato crotonese e un piccolo contributo in denaro, quale simbolico sostegno alla loro promettente attività artistica.
Alla fotografa Francesca Errichiello va la menzione speciale “Premio Officina Artelier - Crew”
Piacevole fuori programma di questa seconda edizione del festival è stata l’istituzione di un premio speciale assegnato alla giovanissima fotografa napoletana Francesca Errichiello. In gara a Officina Artelier con una sua mostra personale, il Festival ha voluto premiarne la bravura istituendo uno speciale Premio Officina Artelier – Crew 2011, quale artista più votata dagli organizzatori della rassegna. Questa la motivazione:
“La fotografia della giovanissima Francesca Errichiello è come la pittura migliore: nei suoi scatti densi, nelle emozioni vivide, nelle pennellate di colore e nelle sensazioni impigliate in ogni scatto risiede, irrazionale, quella curiosità e ricchezza espressiva che l’arte - per sua stessa essenza - non dovrebbe mai scordare”.
Centinaia di opere, quarantacinque artisti, mille visitatori, quattro mostre, sette performance live, una conferenza e una visita guidata alla scoperta del centro storico: questi i numeri della seconda edizione
Sono state tante e gratificanti nei quattro giorni di festival le attestazioni di stima ricevute dagli organizzatori e volontari di Officina Artelier. Il cronoracconto di questa seconda edizione esordisce con il buon numero di visitatori alla mostra pittorica, aperta per quattro presso la sede dell’Associazione Progetto Giovani, in corso Roma, 82 a Petilia Policastro, e una corposa e attenta partecipazione al dibattito sui cambiamenti del centro storico tenuto dall’architetto Rosario Marrazzo, con relativa visita guidata. A sera la presentazione ufficiale del festival ha visto apparire un piccolo e conviviale salotto in piazza Filottete, con tre divani, un tappeto e una serie di lampade soffuse ad accompagnare la fruizione di una selezione di opere esposte in piazza, degli strumenti musicali della Liuteria Etnica, presentati e “assaggiati” da Salvatore Scordamaglia, delle letture di stralci di opere narrative e della proiezione sui muri delle case di alcune opere di video-art. Il giorno dopo sono stati oltre un centinaio i visitatori accorsi nel piazzale Mario Mannarino di Villaggio Principe per visitare la mostra di fumetti e ammirare dal vivo e in tempo reale la realizzazione di opere d’arte con i cibi effettuata da Continue Esplosioni, il duo di cuochi-performer composto da Marco Grano e William Vasquez. A sera numerose presenze sono accorse da tutto il Marchesato per assistere alla performance live della folk-band Sumposta, in gara per il Premio Creatività. Il terzo giorno ha visto riempirsi di opere d’arte la straordinaria location del Chiostro della Santa Spina di Petilia Policastro, con la corposa mostra fotografica (quasi duecento foto raccolte per tema e autore), l’installazione plurisensoriale Zene Srebrenice di Virginia Farina, la proiezione in loop delle opere di video-art e dei videoclip musicali di Mk Records e la performance live di Alma Duo, composto da Ferdinando Olivieri e Floriana Mungari. Il gran finale in Piazza Filottete ha visto riproposta la stimolante location del salotto per ospitare una seguitissima chiacchierata: Camere a Sud, dedicata a quelle produzioni artistiche che dal Sud Italia guardano all’Italia e al Mondo. A parlarne con gli organizzatori del festival sono stati i due musicisti e discografici di Mk Records, Gennaro De Rosa e Marco Verteramo. La musica di Comma (che ha presentato il disco “L’escluso”) e dei Viola di Marte, il cui primo album è di prossima uscita, ha spezzato le chiacchiere e accompagnato i presenti fino al momento delle attese premiazioni. Con l’assegnazione di una menzione speciale a Francesca Errichiello (assente giustificata per motivi personali) e del Premio Creatività 2011, anticipato da un commosso ricordo del gallerista e amico di Officina Artelier Franco Carvelli, a cui è intitolato il premio stesso, ritirato di persona dai performer di Proto27 dalle mani del nipote di Franco, Sebastiano Fico.
Sono già presenti sulla pagina facebook ufficiale del festival (http://www.facebook.com/officinartelier) le prime foto su quanto è accaduto in questi giorni. Presto anche il nostro sito, www.officinartelier.it, si riempirà di foto, video e racconti. Da gennaio 2012, invece, lo spazio web sarà tutto rivolto alle novità per la terza edizione del Festival, che si terrà come di consueto nel mese di agosto.
“Il calore del pubblico e il crescente interesse del mondo artistico nei confronti del nostro piccolo grande festival – dichiara la crew in una nota – ci obbligano a prendere sul serio la nostra attività volontaria. Per questo da ottobre saremo di nuovo al lavoro per pensare, migliorare e immaginare la terza edizione che verrà. Il nostro è perciò soltanto un arrivederci: vi diamo appuntamento al prossimo agosto con un grazie, qualche lacrima di emozione e tanta gratitudine per tutti gli artisti, i visitatori, gli amministratori e i commercianti che da due anni credono nella bontà di Officina Artelier”.