Detenuto in carcere si impicca con le lenzuola a Vibo
Un detenuto 42enne, originario di Taurianova con fine pena nel 2012, si e' tolto la vita ieri mattina impiccandosi con le lenzuola in dotazione nella sua cella della Casa Circondariale di Vibo Valentia. Ne da notizia il Segretario Generale della UIL PA Penitenziari, Eugenio Sarno. Dopo aver appeso il proprio accappatoio alla finestra in modo da impedire la visuale e aver scritto una lettera di addio rivolta alla famiglia il detenuto si e' impiccato. Il personale prontamente accorso non ha potuto far altro che constatare il decesso. "Questo - commenta Sarno - e' il quarto suicidio nel giro di 36 ore. Troppo. Davvero troppo.
Le undici auto soppressioni avvenute all'interno dei penitenziari italiani ripropongono drammaticamente la necessita' di individuare quelle soluzioni necessarie a ripristinare legalita', dignita' e civilta' all'interno delle nostre prigioni. Vogliamo auspicare che gli impegni assunti dal Ministro Alfano circa una corsia preferenziale per le norme accompagnatorie al piano carceri - prosegue Sarno - trovino attenzione ed accoglimento nel Governo e nell'intero Parlamento.
Il dramma della questione penitenziaria e' una vergogna nazionale, che un Paese civile come l'Italia non merita. A questo punto una Amministrazione Penitenziaria attenta e vigila avrebbe gia' trovato soluzioni tampone. Penso all'adozione delle lenzuola di carta, al posto di quelle in tela attraverso le quali si pongono in essere la maggioranza dei suicidi".