Lamezia, la Gdf scopre piantagione canapa indiana
La Guardia di Finanza di Lamezia terme ha scoperto a Montesanti una piantagione di canapa indiana appartenente alla varietà "Skun - indica". I finanzieri hanno rinvenuto una piantagione costituita da una vegetazione a cespuglio, inconsueta per il territorio locale, che si ramifica copiosamente, con elevata resa di stupefacente, emanando un caratteristico odore molto intenso e pungente, da cui deriva il nome skunk, che significa appunto "puzzola". La coltivazione, di oltre 2mila rami in avanzato stato di maturazione, di un metro e mezzo di altezza, era abilmente occultata in mezzo ai vigneti ed altre coltivazioni ed irrigata con un ingegnoso impianto interrato. Proprio seguendo la condotta idrica sotterranea, i finanzieri sono risaliti al responsabile dell'illecita produzione, un lametino di 54 anni, residente nel fabbricato posto nelle vicinanze del terreno interessato, dal quale veniva presa l'acqua per l'irrigazione. I militari hanno quindi provveduto ad estirpare la piantagione, ponendola sotto sequestro, procedendo all'arresto del responsabile, in flagranza del reato.