Lunedì 12 settembre: chiusura col botto per il Peperoncino Jazz Fest 2011
Due mesi intensissimi di programmazione no-stop, 45 concerti sul main stage – di cui 1 esclusiva assoluta, 3 anteprime nazionali e 4 produzioni originali - e più di una ventina di eventi organizzati nei jazz club al fine di valorizzare e promuovere i migliori talenti locali, per un totale di circa 150 artisti; 1 gemellaggio culturale, musicale e territoriale (quello realizzato con la Norvegia in occasione della “tre giorni” in Sila), 2 mostre fotografiche, 1 guida all’ascolto, 45 degustazioni (con il coinvolgimento di 12 cantine vitivinicole e produttori di salumi, formaggi, sottoli e altre prelibatezze regionali); il tutto, facendo tappa in ben 30 diverse località in rappresentanza di tutte e cinque le province calabresi, con un cartellone eccellente che ha visto la partecipazione di tutti i migliori jazzisti italiani e di stelle della scena internazionale del calibro di John Patitucci, John Scofield, Ravi Coltrane, Fly Trio, Jeremy Pelt, Eddie Gomez, Irio De Paula, The Bad Plus, Kenny Werner, solo per citarne alcuni.
Questi i numeri del Peperoncino Jazz Festival 2011 (edizione n. 10), numeri che le sono valsi la conquista del 5° posto nella classifica dei “Festival Italiani” redatta dalla prestigiosa rivista specializzata Jazzit e che, anche quest’anno, hanno confermato l’evento organizzato dall’Associazione Picanto e diretto da Sergio Gimigliano, come uno dei più importanti appuntamenti culturali e turistici dell’estate calabrese.
La rassegna musicale più piccante d’Italia chiuderà i battenti di questa incredibile edizione lunedì prossimo, 12 settembre, approdando per il terzo anno consecutivo nel centro storico di Rende e inaugurando un’importante joint-venture con la prestigiosa rassegna “Settembre Rendese”.
La serata, in programma nel magico scenario della Piazzetta degli Eroi e ad ingresso libero in quanto fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Rende nelle persone del Sindaco Cavalcanti e dell’Assessore allo Spettacolo Cesare Loizzo, vedrà come protagonista assoluto il grandissimo Roberto Gatto, designato come “Miglior Batterista” dell’anno sia dal Top Jazz della rivista Musica Jazz che dai Jazzit Awards.
Quello che da anni ormai è considerato, senza dubbio, il batterista jazz più famoso d’Italia (collaboratore dei migliori jazzisti internazionali e di artisti di musica leggera quali Mina, Dalla, Pino Daniele, Morandi, Gino Paoli, Modugno ecc), si esibirà nell’ambito del PJF in trio con il giovane pianista Alessandro Lanzoni e con il talentuoso contrabbassista Gabriele Evangelista, due dei più interessanti nuovi talenti emersi in Italia negli ultimi anni. Questo eccezionale trio, formatosi a seguito delle lezioni del corso biennale dell'In.Ja.M. - International Jazz Master Program di Siena Jazz, proporrà un repertorio formato da composizioni originali e brani che hanno fatto la storia del jazz, dando vita a una performance caratterizzata dal susseguirsi di momenti lirici intercalati da spaccati d’intensità virtuosistica di grande impatto.
Così come nella migliore tradizione del Peperoncino Jazz Festival, al termine del concerto verrà dato spazio verrà dato spazio all’enogastronomia calabrese - con la degustazione dei migliori vini della regione selezionati da Tommaso Caporale in rappresentanza della F.I.S.A.R. di Cosenza per la Boutique Calabria Wines.