Liceo Scientifico, nuovo incontro tra De Nisi e gli studenti
Lunga riunione questo pomeriggio, nella sede della Provincia, tra una rappresentanza degli studenti del Liceo scientifico Berto e il presidente Francesco De Nisi, coadiuvato dal direttore generale Ulderico Petrolo e dal dirigente Gianfranco Comito. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato anche alcuni rappresentanti dei genitori e il presidente del Consiglio d’istituto, De Nisi ha chiarito ulteriormente la posizione dell’Amministrazione provinciale, rimarcando l’intenzione di affittare l’immobile adiacente alla sede centrale della scuola, a patto che la proprietà accetti la valutazione del canone elaborata dell’Agenzia del territorio, così come prescrive la legge. Il presidente, inoltre, ha stigmatizzato l’assenza di un rappresentante della proprietà che fosse delegato a trattare la questione, ribadendo la necessità di risolvere la vertenza senza altri indugi per evitare ulteriori disagi agli studenti. «Da parte nostra non c’è nessuna pregiudiziale, perché la priorità è assicurare una sede idonea e consentire il corretto svolgimento delle attività didattiche - ha affermato De Nisi -. Ma i proprietari dell’immobile non possono più tergiversare, né ci possono imporre un canone di fitto diverso da quello che verrà dall’Agenzia del territorio, che dunque deve essere esplicitamente autorizzata a visitare i locali per elaborare la sua valutazione. Questa è una condizione imprescindibile, prevista dalle normative in materia che non possiamo certo eludere. Qualora questo presupposto non venisse accettato, ci attiveremo immediatamente per una soluzione alternativa che preveda altre sedi dove dislocare le classi». Una posizione estremamente chiara e pertanto molto apprezzata dagli studenti, che più volte nel corso della riunione hanno sollecitato telefonicamente i rappresentanti della proprietà ad intervenire all’incontro. Al termine, proprio grazie a questi contatti telefonici, i diretti interessati si sono impegnati a inviare entro domani l’autorizzazione per consentire il sopralluogo dei tecnici dell’Agenzia del territorio.