Scuola. Presentato al Politeama di Catanzaro il “Libro Verde”
La versione finale del "Libro Verde" è stata presentata stamattina al teatro Politeama di Catanzaro, durante un incontro con tutti i Dirigenti scolastici organizzato dal direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Mercurio, per fornire le linee di indirizzo di politica scolastica da attuare nel corso dell’anno scolastico."In tale occasione l’Assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri ha presentato i risultati del "Libro Verde", grazie al quale la Regione Calabria ha reso pubblica e trasparente la pianificazione dei fondi regionali, nazionali ed europei indirizzati alla scuola calabrese ed ha altresì condiviso le politiche di programmazione fino al 2015. Durante l’incontro, Caligiuri ha presentato anche un resoconto sugli investimenti realizzati nel corso dello scorso anno pari a più di 68 milioni di euro: di questi oltre il 51% è stato destinato all'edilizia scolastica, il 14% alle tecnologie nella didattica, il 20% all’apprendimento delle lingue e un altro 14% al sostegno al personale precario della scuola. Inoltre, in piena intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale, sono state illustrate le politiche per l'anno scolastico 2011-2012.
L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è intervenuto al convegno, organizzato dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Francesco Mercurio, con i dirigenti scolastici di tutta la regione, per presentare il “Libro verde sulla scuola in Calabria”, frutto di un dibattito che ha visto l’intera società civile calabrese confrontarsi sulle politiche scolastiche della legislatura.
Durante l’incontro, che si è svolto al teatro “Politeama” di Catanzaro, Caligiuri ha anche illustrato le priorità individuate nella politica regionale per la scuola
“Una scuola di qualità – l’ha definita l’assessore Caligiuri - non schiacciata dalle emergenze, ma capace di programmare e guardare al futuro. Questo è il modello di scuola promossa dal presidente Scopelliti. Il nostro obiettivo è di realizzare una rivoluzione copernicana della scuola, per promuovere la democrazia, l’economia e la meritocrazia”. A tale proposito Caligiuri ha illustrato i progetti già avviati in piena intesa con l'Ufficio scolastico regionale: il bando “Una scuola per la legalità” per l’aumento del tempo scuola nei comuni ad alta densità mafiosa, il progetto con il Censis sui nativi digitali e il protocollo “Più scuola, meno mafia” per il riutilizzo a finalità educative dei beni confiscati alla ‘ndrangheta. Inoltre sono stati evidenziati i progetti sull’alternanza scuola e lavoro, i nuovi indirizzi di studio, l’incontro tra gli studenti degli istituti alberghieri e i ristoranti calabresi di qualità riuniti nel Consorzio “Assapori” e l’accelerazione della costituzione degli ITS. Inoltre, è stata annunciata la pubblicazione, a breve, dello lo studio della Fondazione “Agnelli” sulla qualità degli istituti superiori in Calabria e una banca dati che individua le eccellenze scolastiche calabresi: istituti, dirigenti, docenti e studenti. Su questi temi l’assessore Caligiuri si confronterà con l’editorialista del “Corriere della Calabria” Roger Abravanel, autore anche del saggio “Meritocrazia”, per definire politiche di qualità per la scuola calabrese.