Approvazione sulla nuova mobilità della circolazione nel centro di Catanzaro
Lettera aperta al Sindaco di Catanzaro Michele Traversa.
"Caro Sindaco,
dopo non poche difficoltà nel riuscire a comprendere i contenuti della delibera di Giunta Comunale nr. 485 del 5 di settembre, proposta dal Dirigente del settore Polizia Municipale a seguito dei diversi incontri avvenuti con i vertici dell’Amministrazione Comunale in carica, sento il dovere di chiederti pubblicamente di valutare attentamente e praticamente quanto previsto nella medesima delibera, poiché ritengo che lo staff tecnico che vi ha lavorato, essendo lo stesso che ha predisposto le vigenti ordinanze di viabilità, ha di fatto sconfessato quanto proposto precedentemente, ed il rischio che la Città possa “impazzire” nei prossimi giorni è alquanto verosimile.- E' quanto scrive il consigliere comunale Antonio Argirò - Naturalmente, senza negare capacità e competenza a chi ha prodotto l’ennesima soluzione ai problemi di viabilità cittadina, ma consapevole che tu e soltanto tu debba alla fine decidere per il bene della collettività, ti invito ad intervenire con opportune modifiche ancor prima della entrata in vigore dell’ordinanza stessa.
Stante la limitatezza del territorio comunale e ancor di più dei confini del centro storico dove si condensano le principali funzioni attrattrici di mobilità privata e pubblica, che non permettono comunque di concepire interventi stravolgenti, come alcuni previsti con la delibera nr.485, al limite delle sicurezza fisica dei cittadini, ti sottoscrivo che le nuove misure non garantiranno soluzioni concrete alla viabilità e non serviranno a trasferire quote di mobilità privata verso soluzioni di mobilità collettiva pubblica.
Sicuramente per te si tratterà di un importante banco di prova con tutte le conseguenze positive o negative che ne deriveranno, sul quale i cittadini potranno anche “pesare” la tua coerenza con le battaglie sulla qualità dell’ambiente che hai sempre condotto.
Sappi che sono favorevole a un riordino della circolazione su corso Mazzini, in fasce orarie prestabilite, introdotto gradualmente e informando correttamente la cittadinanza e i visitatori; passi aver eliminato i “paletti”, ma vedere apparire stamattina le prime striscie blu sul nostro salotto mi ha prodotto un certo disagio che ho avuto modo di riscontrare anche in molti cittadini. - Conclude Argirò - Nei giorni passati ho letto con attenzione il discorso di Pericle agli Ateniesi, 461 a.C. sulla Democrazia, donatomi da una pesona che stimo molto, che riporto in parte : “Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia. Qui ad Atene noi facciamo cosi”.