Le comunità terapeutiche chiedono aiuto al presidente Scopelliti
Le comunità terapeutiche per tossicodipendenti rappresentate dal Crea Calabria si sono incontrate oggi, per una assemblea straordinaria, per discutere sulle indicazioni previste dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale, per l’attuazione del Piano di Rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria nominato con delibera del Consiglio dei Ministri del 30 luglio 2010, n. 22 del 15 marzo 2011 e n. 100 del 16 settembre 2011, ed hanno deciso di non sottoscrivere il contratto per l’anno 2011 che prevede i criteri temporali di 310 giornate annue per le prestazioni residenziali, ritenendo che le prestazioni erogate a favore delle persone tossicodipendenti in fase di recupero, sottoposte anche nella maggior parte a misura giudiziaria alternativa al carcere, non possono essere interrotte al 311 giorno di attività.
A tal fine le Comunità Terapeutiche per tossicodipendenti conoscendo la sensibilità e l’impegno da sempre profuso da parte del Presidente Scopelliti, nella lotta alla droga e a favore del recupero dei tossicodipendenti, fanno appello ad un’attenta riflessione ed analisi volta alla modifica dei Decreti affinché le stesse non si trovino costretti alla chiusura.