Cnr di Mangone: approvata mozione in consiglio provinciale

Cosenza Attualità

Il Consiglio Provinciale di Cosenza, nel corso dell’odierna seduta, ha dedicato la seconda parte del dibattito alla problematica relativa all’Istituto di Scienze Neurologiche del Cnr di Piano Lago. Al termine della discussione è stata approvata una mozione proposta dal presidente Oliverio su cui si sono registrati 27 voti a favore e quattro astensioni.

“A seguito di alcune iniziative della Regione Calabria –si legge, tra l’altro, nella mozione- si è concretamente profilato il rischio che l’Istituto di Scienze Neurologiche del CNR di Mangone (CS) venga chiuso e le relative attività, personale ed attrezzature trasferite presso l’Università “Magna Graecia” in località Germaneto di Catanzaro. In relazione a tale ipotesi di trasferimento, il personale della sede di Mangone (CS) ha più volte manifestato la propria contrarietà, in quanto tale ipotesi non è supportata da alcuna ragione di carattere organizzativo ed ancor meno da esigenze relative alle attività di ricerca e sanitarie svolte.

In base all’art. 16 del regolamento (CE) n. 1083/2006 occorre “prevenire ogni discriminazione nell’accesso ai fondi, un principio che non appare rispettato nel caso di chiusura dell’Istituto di Scienze Neurologiche del CNR di Mangone (Cosenza) visto che, senza alcun motivo logico, si sottrae ad un territorio una struttura di ricerca strategica anche per molti disabili. Anzi, appare esservi una discriminazione tra il territorio della provincia di Cosenza, in cui viene chiusa la predetta struttura in contemporanea ad altri servizi sanitari, a favore di quello della provincia di Catanzaro”.

“Analogamente –si legge ancora nella mozione approvata dal Consiglio Provinciale- risulta non applicato un altro principio-cardine della gestione dei fondi europei, quello dello sviluppo sostenibile e della tutela e del miglioramento dell'ambiente conformemente all'articolo 6 del trattato, sancito dall’art. 17 del suddetto regolamento, visto che l’attuale sede dell’ISN-CNR in località Piano Lago comune di Mangone (CS) è dotata di ogni requisito organizzativo, strutturale ed impiantistico, che, tra l’altro, ne ha consentito l’autorizzazione e l’accreditamento all’erogazione di servizi sanitari in via definitiva.

Il paventato trasferimento della sede dell’Istituto di Scienze Neurologiche CNR da Mangone (CS) a Catanzaro determinerebbe l’ulteriore impoverimento socio–culturale di un territorio già fortemente provato dai continui tagli operati dalla Regione nel campo della spesa sanitaria, oltre alla creazione di un’inutile “cattedrale nel deserto”, atteso che il personale della struttura, vero motore delle attività dell’ISN-CNR, resterebbe in provincia di Cosenza adibito ad altre attività, in quanto dipendente di Ente statale con altre sedi in tale territorio.

Da ultimo, con delibera n. 390 del 01/09/2011, la Giunta Regionale ha disposto la revoca della convenzione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche per l’erogazione di servizi sanitari.

Tale convenzione ha garantito servizi sanitari d’eccellenza alla popolazione calabrese, servizi diagnostici specialistici, di indagine genetica per gravi malattie neurodegenative, in supplenza alle carenze del Sistema Sanitario Regionale, sin dal 16.12.1996, giusta delibera n. 8530 della Giunta Regionale, evitando di conseguenza la migrazione sanitaria fuori regione.

Sarebbe utile per la Provincia di Cosenza potenziare i rapporti e le collaborazioni con il Consiglio Nazionale delle Ricerche per lo sviluppo culturale e scientifico nella provincia più vasta d’Italia.

Tutto ciò premesso, il Consiglio Provinciale di Cosenza impegna il Presidente e la Giunta a voler intervenire presso il Presidente della Regione Calabria affinché, nell’ambito delle linee di intervento previste per la ricerca nel POR FESR Calabria ed in particolare, il “Progetto Integrato di Sviluppo Regionale di valenza strategica “Sistema delle Aree Urbane Regionali”, nonché i criteri di riparto dell’Asse VIII – settore “Città e Aree Urbane” del POR Calabria FESR 2007-13”, “linea d’intervento 8.1.1.2. servizi per la ricerca scientifica, l’innovazione tecnologica e i servizi innovativi per le imprese nelle città e nelle aree urbane di Cosenza-Rende e di Catanzaro-Germaneto”, l’Istituto di Scienze Neurologiche del CNR di Mangone (Cosenza), struttura di eccellenza nella ricerca a livello europeo, possa continuare ad insistere ed operare nel territorio di Cosenza garantendo l’erogazione di prestazioni specialistiche di diagnostica nella genetica molecolare, biochimica e diagnostica per immagini (Risonanza Magnetica Nucleare) utili alla collettività e necessarie allo sviluppo scientifico nazionale”.

“Si tenga conto inoltre, nella creazione dei Poli di Innovazione -si legge ancora nella mozione- delle strutture e dei laboratori di ricerca esistenti, favorendone l’ampliamento e lo sviluppo, potenziando e finanziando l’Istituto di Scienze Neurologiche di Mangone, nonchè tutte le eccellenze consolidate in Provincia di Cosenza.

Venga promosso lo sviluppo e l’occupazione, partendo proprio dal settore strategico della ricerca in tutta la Regione Calabria, valorizzando le eccellenze esistenti, anche al fine di evitare la dispersione di un patrimonio di professionalità consolidate quali quello della comunità scientifica dell’ISN-CNR di Mangone (CS), mettendo in rete tutte le università della Regione con gli istituti di ricerca pubblici e privati e con le imprese, così come previsto dalle linee prioritarie della normativa europea per le regioni a più basso tasso di sviluppo e reddito fra le quali è ricompresa, purtroppo, la Calabria.

Si intervenga nel ripristino della convenzione con il Consiglio Nazionale delle Ricerca – Istituto di Scienze Neurologiche località Piano Lago in Mangone per l’erogazione di prestazioni di laboratorio e diagnostica per immagini alla popolazione calabrese.

Si stili un nuovo piano strategico di sviluppo della regione anche alla luce dei tagli intervenuti sugli enti locali in seguito all’approvazione del decreto legge 98/2011”.

“Il Consiglio della Provincia di Cosenza, chiede inoltre –conclude la mozione- che il Presidente della Provincia di Cosenza, richieda un incontro con il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche al fine di discutere e promuovere la risoluzione delle problematiche connesse all’allocazione in Provincia dell’Istituto di Scienze Neurologiche CNR di Mangone, nonché ulteriori iniziative congiunte tese a favorire lo sviluppo scientifico-culturale nella Provincia di Cosenza.