Stadio Ceravolo: gli assessori Tassoni e Stigliano Messuti replicano al comunicato della Fc Catanzaro
Ecco il testo integrale della dichiarazione diramata dal vice sindaco ed assessore agli affari generali, Antonio Tassoni e dall'assessore alla legalità Aldo Stigliano Messuti: "Sin dal nostro insediamento al governo della Città, con grande assunzione di responsabilità, abbiamo dovuto affrontare i gravosi problemi che hanno investito la compagine calcistica catanzarese scaturenti da svariati fattori pregressi ed improprie gestioni finanziarie. Convinti della primarietà di ruolo che svolge lo sport nel nostro territorio e del calcio particolarmente, per i riverberi sociali ed economici che esso comporta, abbiamo sostanziato il nostro impegno nel tempo, sempre coerentemente e con ingenti sacrifici finanziari - in considerazione anche delle risicate risorse comunali -, non ultimo l'esserci resi promotori della salvezza della società pure in questa stagione coinvolgendo altre istituzioni, soggetti privati e con un importante contributo, oltre ai lavori di rifacimento dello stadio di circa due milioni di euro.
Ci meraviglia non poco l'ultimo comunicato dell'F.C. Catanzaro che non tiene conto dell'accordo preso da noi personalmente, d'intesa sia sulle forme che sul contenuto direttamente con il Presidente Antonio Aiello e con il legale Raffaele Silipo, per quanto attiene alla convenzione che riguarda la gestione dello stadio comunale Nicola Ceravolo. Nonostante la nostra continua vicinanza di sostanza e non di maniera ai colori giallorossi, ed anche a seguito dell'accordo, ripetiamo, concertato, repentinamente la società ha espresso pubblicamente la volontà di non rispettarlo. Intendiamo in questa sede chiarire che la tempistica di risoluzione della stessa è dettata da un iter di legge, trattandosi appunto di convenzione; la Giunta Comunale per legge non può sostituirsi al pronunciamento del Consiglio Comunale in questa materia, fatto notorio.
Non crediamo che le complesse problematiche che investono attualmente la società di calcio derivino solamente dalla convenzione per lo stadio comunale, cui noi intendiamo comunque rendere onore secondo gli impegni assunti. Se gravi disagi sussistono bisognerà allora coinvolgere anche le altre istituzioni e rendere partecipi soggetti imprenditoriali privati. Esclusivamente per il bene del nostro amato Catanzaro. Cosa che l'attuale Amministrazione ha sempre dimostrato".