Epilessia: studio ricercatori Catanzaro pubblicato da “Neurology”

Catanzaro Attualità

Alcuni ricercatori dell'Universita' Magna Graecia di Catanzaro hanno recentemente firmato uno studio relativo alla presenza di anomalie di scarso significato sulla risonanza magnetica cerebrale in soggetti volontari sani che potrebbero indurre ad una diagnosi erronea di epilessia. Tale studio e' stato pubblicato sulla piu' autorevole rivista scientifica del settore della neurologia clinica, "Neurology" , organo ufficiale dell'American Academy of Neurolog"y. Lo rende noto il Preside della Facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Ateneo catanzarese, Giovan Battista De Sarro secondo il quale "la scoperta porta ulteriore lustro al lavoro prodotto dalla cattedra di neurologia diretta dal prof. Aldo Quattrone nella comunita' scientifica nazionale ed internazionale". Lo studio dal titolo "Temporal lobe abnormalities on brain MRI in healthy volunteers: a prospective case-control study." (Anomalie del lobo temporale miste alla risonanza magnetica in soggetti sani: uno studio prospettico caso/controlli) e' stato condotto dai professori Umberto Aguglia, Antonio Gambardella ed Angelo Labate della cattedra di neurologia dell'Universita' Magna Graecia di Catanzaro. Un autorevole ricercatore americano, Selim Benbadis, professore di neurologia presso l'Universita' della Florida (U.S.A.) nel commentare questo scoperta dei ricercatori catanzaresi ne ha sottolineato la notevole importanza perche' "ormai troppa enfasi viene data a indagini strumentali molto costose quali la risonanza magnetica che sono utili solo se correttamente inseriti nel contesto clinico del paziente per supportarne la diagnosi clinica".