Prete corre in auto per estrema unzione, multato
Stava procedendo con la propria auto a 120 chilometri orari lungo una strada statale perché doveva impartire ad una persona il sacramento dell'estrema unzione. Un comportamento che gli è costato una multa per eccesso di velocità elevatagli e la decurtazione di dieci punti dalla patente. Protagonista della vicenda un prete di Cosenza, don Luigi Milano. Don Luigi, intenzionato a pagare la multa, si è però rivolto ad un legale, l'avvocato Lucia Esposito, perché presenti un ricorso al giudice di pace per la detrazione dei punti.
Aggiornamento. La vicenda si tinge di giallo. Il direttore dell’ufficio stampa della Curia arcivescovile di Cosenza, don Enzo Gabrieli, in merito alla vicenda ha sostenuto che «non risulta incardinato o operare nel territorio della Diocesi di Cosenza alcun sacerdote che si chiama Luigi Milano. In ogni caso – ha aggiunto Gabrieli – se un sacerdote infrange il codice della strada è giusto che sia multato, come qualsiasi cittadino».
Visto l'antefatto, non è difficile prevedere altri sviluppi nella curiosa vicenda.