Basket. Nuova Jolly vince a Catania
Nuova affermazione, la seconda in due incontri, per la Nuova Jolly nel campionato di Dnc. A uscire sconfitto sul parquet del PalaCus di Catania, è stato il Paternò padrone di casa. Gara bellissima in cui i reggini hanno meritato la vittoria (punteggio finale 62-64). Partiti subito forte i padroni di casa: nei primi due quarti entrambe le compagini esprimono la pallacanestro migliore spingendo sull'accelleratore. Corrono i ragazzi della Nj, altermando la difesa a uomo, a zona e miste. Gli ospiti continuano a tenere il ritmo alto, affrettando qualche conclusione e lasciando spazio a contropiedi. A meta' tempo, si va negli spogliatoi col Paterno' avanti di 5 (42-37).
Coach Ortenzi comprende che e' ora di tirare il freno, di mettere da parte la foga e l'agonismo, protagonisti nei primi venti minuti su entrambe le sponde. E' tempo di pensare: l'allenatore porta squadra (e partita) nei binari più consoni per una Jolly formato trasferta. Il terzo quarto rappresenta il periodo dell'equilibrio sostanziale: si corre sul filo del +1, -1. La Nuova Jolly c'è ancora, nonostante sia stata ricacciata indietro dopo aver impattato la gara. Con la solita prova generosa di Vozza e Riccardo Costa, gli ospiti si presentano ancora agganciati al match a tre minuti dalla sirena finale. Sotto di due ad un minuto, i reggini trovano con German un canestro da 3 punti dall'angolo, mettono la freccia e operano un sorpasso che si rivelera' decisivo. Poi ci penserà Vozza a chiudere la pratica con un canestro più fallo (tiro libero aggiuntivo annullato per infrazione).
Finisce 62-64 per la Nuova Jolly con tanta, tanta soddisfazione al termine di una sfida maschia e intensissima, che ha premiato la maggiore freschezza di Tramontana e compagni al cospetto dell'esperienza del Paternò. Che non è bastata per avere la meglio di questa Nj dei giovani. Al termine dela gara coach Ortenzi ha parlato di "Un'iniezione di fiducia ottima" indicando anche l'elemento che piu' lo ha soddisfatto della squadra: "La lucidità con la quale abbiamo giocato le fasi determinanti, non sembravamo affatto una squadra di ragazzini con tre senior, abbiamo mantenuto la freddezza. Mi porto a casa il buon approccio mentale, poi si poteva vincere o perdere ma abbiamo preso indicazioni positive". Quanto alla prima trasferta di serie Dnc, Ortenzi ha aggiunto: "Siamo stati sotto massimo di 9 punti, siamo stati sempre concentrati e agganciati al match. Quando li abbiamo messi in difficolta', siamo poi stati bravi a sfruttare l'inerzia della partita che dalla nostra parte e chiudere l'incontro in nostro favore. Venti giorni fa ero preoccupato dall'atteggiamento mentale, oggi stiamo facendo grandi passi in avanti per entrare nello spirito di questo campionato".