Pollino: a caccia, deferiti tre uomini per concorso in reato
Controllo del territorio ai fini della salvaguardia ambientale. È quanto si propongono gli uomini del Corpo Forestale dello Stato nel territorio del Parco Nazionale del Pollino. Un controllo capillare degli uomini del C.T.A., Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato,diretti dal Vice Questore Francesco Alberti, che ha portato nei giorni scorsi alla denuncia di tre persone nell’ambito di un servizio mirato ad attività venatoria illegale. Sono stati gli uomini del Comando Stazione di Grisolia ha sorprendere un uomo di San Lorenzo del Vallo mentre esercitava attività venatoria all’interno dell’area protetta ed in particolare in località “Timpe dei mulini” nel comune di Maierà, località questa ricadente in zona “2” del Parco del Pollino. L’uomo dovrà rispondere di introduzione di armi e attività venatoria esercitata all’interno dell’area protetta. Gli uomini del CFS hanno sorpreso il cacciatore e altre due persone di Maierà che lo accompagnavano il durante la battuta e che sono state deferite all’autorità giudiziaria competente per “concorso in reato”.
All’uomo è stato sequestrato un fucile calibro 12 con cui esercitava l’attività e il relativo munizionamento.