Approvato progetto rete telecamere wireless con collegamento questura di Catanzaro
L’amministrazione comunale intende realizzare nella zona sud della Città una rete di telecamere wireless con collegamento telematico alla sala operativa della Questura - Polizia di Stato. E’ quanto deciso dalla giunta, presieduta dal sindaco Michele Traversa, che su proposta del vice sindaco assessore all’urbanistica, Maria Grazia Caporale, ha approvato l’apposita delibera con la quale si da mandato al Sindaco di sottoscrivere il protocollo d’intesa le Forze dell’Ordine e gli Organismi di pubblica sicurezza e che rinvia, a finanziamento ottenuto, la successiva convenzione con la Prefettura, per la regolamentazione delle specifiche competenze riferite alle azioni da porre in essere per la realizzazione e gestione del sistema di videosorveglianza. In sostanza l’Amministrazione intende sottoporre all’attenzione dell’Autorità di Gestione del PON FESR “Sicurezza per lo sviluppo” – Obiettivo Convergenza 2007/2013 un intervento nell’ambito dell’Asse “Sicurezza per la libertà economica e d’impresa” consistente in un Progetto di Video sorveglianza territoriale - Obiettivo Operativo 1.1 allo scopo di rendere il territorio meno aggredibile da fattispecie criminose che rappresentano un grave ostacolo allo sviluppo economico, alla civile convivenza, alla qualità e produttività del lavoro. “Nello specifico – ha spiegato l’assessore Caporale - l’iniziativa progettuale prevede la realizzazione di una rete di telecamere wireless con collegamento telematico alla sala operativa della Questura di Catanzaro - Polizia di Stato in linea con le azioni che l’Amministrazione Comunale intende attuare in tema di sicurezza per la libertà della attività in campo economico e d’impresa condividendo, pertanto, interamente le finalità dell’Obiettivo Operativo ministeriale PON FESR.
Obiettivi mirati ad elevare la sicurezza urbana, percepita dai cittadini come fattore indispensabile della qualità della vita sociale, come risposta alle peculiarità della devianza che si esprime nella Città, in rapporto agli esistenti fenomeni di criminalità individuale e diffusa. Disadattamento – ha proseguito l’assessore all’urbanistica - che subisce anche l’impatto del forte aumento della presenza di cittadini stranieri, soprattutto di etnia rom, alcuni dediti anche ad attività criminali, per cui per contrastare tali situazioni di forte disagio complessivo, appare estremamente funzionale il supporto dei suddetti sistemi di videosorveglianza per il monitoraggio degli obiettivi a maggiore rischio”. Nell’atto della giunta viene tenuto conto che la competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica e di contrasto alla criminalità appartiene allo Stato che la esercita in termini generali attraverso le Forze dell’Ordine e gli Organismi di pubblica sicurezza. Per tali motivi, è stato redatto tra i rappresentanti dei medesimi Organismi (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale) e comune di Catanzaro, un Protocollo d’Intesa con il quale i predetti Organismi si dichiarano disponibili a ricevere il collegamento telematico alle proprie sale operative. Come zona di intervento sono stati individuati i quartieri a sud della Città e in particolare: rione Aranceto e centro storico quartiere Santa Maria, per le loro specifiche caratteristiche riferite soprattutto alla presenza di vasti plessi di edilizia popolare, in cui l’intensità dei fenomeni di criminalità diffusa si coniuga con le problematiche di ordine e sicurezza pubblica connesse alla presenza di scuole, impianti sportivi ed esercizi commerciali dove la criminalità comune e organizzata è presente con reati contro il patrimonio e con il racket delle estorsioni. L’esecutivo, ha quindi dato mandato al Dirigente Responsabile Progetti Pon, ing Vincenzo Belmonte, di inoltrare l’atto deliberativo alle Autorità competenti. Approvata anche la proposta del settore gestione del territorio, diretto da Carolina Ritrovato, dei lavori di manutenzione ordinaria degli edifici scolastici di proprietà e pertinenza comunale. E’ stato l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta, ad illustrarne i contenuti spiegando che sono stati reperiti i fondi per 994 mila euro, per le gare d’appalto riferite al biennio 2012-2013 e che riguardano si ala manutenzione degli immobili che l’impiantistica. La giunta ha anche dato il via libera ad alcune pratiche proposte dal settore avvocatura diretto da Saverio Molica.