Regione: La Stasi discute sull’ abolizione dei vitalizi per i consiglieri
La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi, a conclusione dell’ultima riunione della Conferenza delle Regioni, che – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha discusso in merito al processo di autoriforma delle istituzioni regionali, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono ormai diversi mesi che in Conferenza delle Regioni si è avviata una fase di intensa discussione e lavoro con l’obiettivo di realizzare un reale processo di autoriforma delle istituzioni regionali. Il lavoro che le Regioni stanno portando avanti ha raggiunto un primo importante risultato, votato all’unanimità: entro sei mesi in ogni assemblea regionale sarà presentata una proposta condivisa per l'abrogazione dei vitalizi ai consiglieri regionali. Un segnale forte – ha aggiunto la Vicepresidente Stasi - in un momento particolare che vivono le regioni in cui le spese devono essere riequilibrate rispetto alle esigue entrate di bilancio. La Calabria aveva già anticipato questa decisione, così come ha già anticipato quello che sarà l’obiettivo successivo, ovvero ridurre il numero dei consiglieri regionali, portandoli da 50 a 40, proprio come previsto dall’art.14 della Legge 148/2011, ma anche dalle prime disposizioni della legge 108/1968, e riduzione degli assessori da 10 a 8. Ma è già norma attuale in Calabria quella che vede la riduzione da dieci a quattro delle Commissioni consiliari e la riduzione del 10% del finanziamento per i gruppi consiliari e la riduzioni di organico per le strutture speciali della giunta e del consiglio regionale. Nel 2012 la manovra del Governo – ha poi affermato la Vicepresidente Stasi - avrà un impatto enorme sul Paese e le Regioni nel prossimo bilancio rischiano di non riuscire a coprire nemmeno le spese obbligatorie. Con determinazione, coerenza, lungimiranza e perspicacia il Presidente Scopelliti, già nel mese di luglio, aveva condiviso con tutti i consiglieri di maggioranza ed avviato insieme con il Presidente del Consiglio Talarico questa fase importante di autoregolamentazione che risulta essere, oggi, non solo necessaria ma responsabilmente sentita, ed anticipatoria della discussione in corso nella conferenza dei presidenti delle regioni d’Italia”.