Bwin, terzo successo consecutivo per il Crotone: battuto anche il Padova
Crotone – Padova 2-1 (33’pt Calil, 38’ pt Florenzi, 6’ st Cacia)
CROTONE (4-2-3-1): Bindi; Correia, Vinetot, Abruzzese, Migliore; Florenzi, Galardo (40’ st Loviso); Gabionetta, Calil (27’ st Eramo), Sansone (15’ st De Giorgio); Ciano. A disposizione: Belec, Tedeschi, Eramo, Pettinari, De Giorgio, Loviso, Caccavallo. All. Menichini
PADOVA (4-3-3): Perin; Donati, Schiavi, Legati, Renzetti; Bovo, Milanetto (46’ Lazarevic), Jiday; Cutolo (32’ st Ruopolo), Jelenic (46’ Drame), Cacia. A disposizione: Cano, Portin, Cuffa, Osuji. All. Dal Canto
ARBITRO: Cervellara di Taranto
NOTE: Spettatori: 3597 per un incasso di 20784 euro, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Florenzi e Gabionetta (C), Schiavi e Donati (P)
Fuorigioco: 7 a 1 per il Padova
Angoli: 3 a 2 per il Crotone
Recupero: 0’ pt e 3’ st
Il Crotone batte due ad uno il Padova e ottiene la terza vittoria consecutiva. Allo Scida ritorna Aniello Cutolo, l’attaccante napoletano che lo scorso anno deliziò la platea rossoblù con le sue giocate, e lo fa da avversario. Menichini opta per l’ormai collaudato 4-2-3-1, inserendo Correia dal primo minuto, spostando Florenzi nel suo ruolo naturale di centrocampista e relegando Eramo in panchina. Ciano sostituisce lo squalificato Djuric. Dall’altra parte Dal Canto schiera un 4-3-3 con Cutolo, Cacia e Jelenic in avanti. Sugli spalti i tifosi pitagorici ricordano Marco Simoncelli, morto domenica scorsa a Sepang, con due striscioni. La partita inizia subito con un grande ritmo con le due squadre che cercano di imporre il proprio gioco. La prima conclusione dell’incontro è di marca rossoblù con Sansone, tiro debole che si spegne nelle mani di Perin. Gli ospiti riescono a guadagnare metri grazie al catanzarese Cacia, che copre bene la palla e fa salire i suoi. Al 13° arriva il primo tiro dei biancoscudati con Milanetto, che raccoglie la sfera sugli sviluppi di un corner ma il suo tiro termina fuori lo specchio della porta. Al 18° Sansone prende palla sulla sinistra, supera un avversario si accentra e calcia ma la mira è sbagliata e ila sfera finisce sui cartelloni pubblicitari. Al 22° show di Gabionetta: il brasiliano pressa e ruba palla a centrocampo, supera due giocatori in velocità ed entra in area, su di lui frana un avversario ma per il signor Cervellara di Taranto è solo tiro dalla bandierina. L’undici di Menichini aumenta il possesso palla e cerca la penetrazione in area con i veneti costretti a ricorrere al fallo sistematico. Al 33° gli sforzi degli squali vengono premiati: cross di Galardo dalla sinistra, controllo e girata di Caetano Calil che manda la palla dove Perin non può arrivare e porta i suoi in vantaggio. Primo gol stagionale per l’eroe di Benevento. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa vanno alla ricerca del raddoppio: Florenzi prende le misure del gol e ci prova con un bolide da fuori, Perin deve bloccare in due tempi. Raddoppio che arriva al 39°, Cutolo perde palla a centrocampo, Ciano disorienta la difesa ospite con una serie di finte e Florenzi si incunea nell’area avversaria e mette dentro il due a zero. Secondo gol in campionato per il giovane dell’Italia Under 21 di Ferrara. L’arbitro non assegna recupero e il primo tempo si chiude con il Crotone in vantaggio per due reti a zero sul Padova. Dal Canto toglie uno spento Cutolo ed inserisce Ruopolo.
SECONDO TEMPO
Nella seconda frazione Dal Canto effettua subito un doppio cambio: dentro Lazarevic e Drame, fuori Milanetto e Jelenic. Il Crotone parte forte con Calil che mette i brividi all’estremo difensore ospite con una punizione dai 30 metri bloccata in due tempi da Perin. Ma il Padova al primo tentativo riesce ad accorciare le distanze. Al 6° Lazarevic ruba palla a centrocampo e va via come una scheggia sulla sinistra mettendo in mezzo una palla d’oro con Cacia che non fallisce l’appuntamento con la rete. All’11° Cacia ha la palla del possibile pari: l’attaccante catanzarese sfugge alla marcatura di Vinetot e si ritrova solo davanti a Bindi, ma il suo tiro finisce fuori. La gara sale ancor più di intensità, con gli ospiti decisi a recuperare il punteggio e i rossoblù che cercano di realizzare il gol sicurezza. Menichini fa entrare De Giorgio Eramo per Sansone e Calil, avanzando Florenzi nel ruolo di trequartista centrale. Ed è proprio lo stesso Florenzi che si ritrova sulla testa la palla della possibile doppietta, ma il ventenne romano impatto male sul cross di Ciano dalla destra e la sfera finisce a bordo campo. Nel finale Menichini concede gli applausi a capitan Galardo, autore di una grande prova, inserendo Massimo Loviso. Il Padova le prova tutte ma Bindi non viene mai chiamato in causa e il Crotone ottiene così il terzo successo di fila, il quarto risultato utile consecutivo e vola a 15 punti in classifica.