Vigilanza Syndial: il presidente Zurlo scrive al Prefetto ed all’Eni
Il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, ha scritto al prefetto Vincenzo Panìco ed all’ing. Russo di Eni-Syndial, in relazione al servizio di vigilanza diurna e notturna della Miniera di salgemma di Belvedere Spinello.
"Con la presente -scrive nella missiva Zurlo- esprimo e segnalo la forte preoccupazione determinatasi a seguito della decisione della Società Eni/Syndial, concessionaria dell’attività estrattiva di salgemma presso il sito Minerario di Belvedere Spinello, di modificare il servizio di vigilanza diurna e notturna nei cantieri di Belvedere Spinello (Miniera Timpa del Salto) e Cirò Marina (fabbrica Syndial, loc. Punta Alice) con la trasformazione della vigilanza diurna in servizio di portierat o di giorno e la sorveglianza armata notturna da espletarsi , non più con due unità, bensì con una sola guardia giurata armata. Tale decisione –prosegue il presidente della Provincia- provoca forte preoccupazione poiché, oltre ad avere un impatto negativo sul fronte occupazionale, per la conseguente riduzione del personale con tagli di oltre il 50% delle maestranze, determina, altresì, una forte compromissione delle garanzie minime di sicurezza verso il territorio e l’ambiente circostante in riferimento alla particolarità dell’attività svolta in precedenza (pozzi di estrazione salgemma nella miniera di Belvedere Spinello ) ed ai prodotti lavorati ed ancora presenti sui siti. Per quanto sopra -si conclude la lettera del presidente Stano Zurlo- si chiede a S.E. il Prefetto , dott. Panìco, un incontro urgente per la trattazione della questione e, nel contempo, si ch iede alla Società committente (Eni- Syndial) di volere, nelle more dell’incontro, ripristinare il precedente servizio di vigilanza armata diurna e notturna nei siti di Belvedere Spinello e Cirò Marina".