Sabato a Santa Severina per ripulire i locali del “Centro”

Crotone Attualità

Sabato prossimo alle 08.00 saremo qui con scopa e ramazza a ripulire i locali del centro, in modo tale da poterlo riaprire al più presto”. Con questa proposta si è conclusa a Santa Severina, nella sala del Consiglio comunale, la conferenza stampa convocata dal sindaco, Diodato Scalfaro, all’indomani dell’incendio che ha danneggiato il centro diurno per disabili “PortAperta” gestito dal Co.ri.s.s. (cooperative riunite socio sanitarie) e realizzato grazie alla sinergia istituzionale tra comune, Provincia di Crotone e Regione.

All’incontro con i giornalisti hanno partecipato oltre al primo cittadino, il presidente dell’Ente intermedio Stano Zurlo, il presidente del Co.ri.s.s. Salvatore Maesano, Giuseppe Pellegrino della Lega delle Cooperative della Calabria, Maria Savazzi funzionario della Regione. Presenti inoltre gli assessori ed i consiglieri comunali del borgo del crotonese, il sindaco di Pallagorio e consigliere provinciale Lorecchio, numerosi alunni delle scuole elementari accompagnati dai dirigenti scolastici, i rappresentanti dell’Unitalsi di Rocca di Neto, ed una delegazione dei disabili che utilizza il centro diurno. Nel corso dei diversi interventi tutti hanno fermamente condannato il vile gesto.

“Chi ha danneggiato il centro -ha detto il sindaco Scalfaro- rappresenta la feccia della società. Non è il danno materiale arrecato al centro che ferisce ma il disagio che sarà arrecato ai disabili che lo frequentavano già da 6 mesi svolgendo una serie di attività”. “Non sono questi gesti inqualificabili compiuti da persone indegne –ha detto il presidente Zurlo- che fermeranno l’azione di civiltà che stiamo portando avanti e faremo in modo, con l’aiuto di tutte le istituzioni per recuperare le risorse necessarie a riaprire ed a rilanciare il centro diurno perché rappresenta un luogo dove le famiglie dei disabili avevano trovato un punto di riferimento certo. Forze dell’Ordine e Magistratura che nel crotonese svolgono un’azione incessante di contrasto alla criminalità -ha concluso Stano Zurlo- faranno piena luce sugli autori dell’incendio”. Alla conferenza stampa ha partecipato anche Pino De Lucia della Cooperativa sociale “Agorà Kroton” che ha espresso vicinanza e solidarietà ad operatori ed utenti del centro.