La Regione anticipa 18 mln ai comuni del crotonese per l’estrazione metano

Crotone Attualità
L'Assessore alle Attività Produttive, Francesco Sulla

L'assessorato regionale alle Attivita' produttive ha emanato i decreti con i quali si eroga agli otto Comuni costieri della provincia di Crotone un'anticipazione dei fondi royalties per l'estrazione del metano, relativa alle annualita' 2004, 2005 e 2006 per un totale di 18.210.230,74 euro. Lo comunica l'ufficio stampa della Giunta regionale. L'assessore Francesco Sulla ha dichiarato: "Arriva a compimento il piu' importante investimento mai realizzato sul territorio crotonese, che complessivamente ammonta a 151 milioni di euro. Investimento reso possibile dalla proposta di una legge regionale, approvata dal Consiglio, grazie alla quale e' stato costruito un accordo di programma che ha consentito di moltiplicare i fondi derivanti dalle royalties, per realizzare finalmente uno sviluppo organico di tutta la costa della provincia di Crotone". In dettaglio sono state erogate le seguenti somme: Comune di Crotone (10.000.586,48 euro), Comune di Isola Capo Rizzuto (2.407.338,98 euro), Comune di Ciro' Marina (1.826.338,98 euro), Comune di Cutro (1.233.920,77 euro), Comune di Strongoli (1.096.818,46 euro), Comune di Melissa (548.409,23 euro), Comune di Ciro' (548.409,23 euro), Comune di Crucoli (548.409,23 euro). Nelle somme erogate sono compresi i fondi per l'avvio, la redazione e l'approvazione della progettazione preliminare e definitiva e i fondi da destinare al ristoro-indennizzo per le marinerie di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Ciro' Marina (in quest'ultimo caso erogate fino all'annualita' 2009, mentre le successive somme spettanti saranno stanziate annualmente). I fondi dovranno essere spesi dai Comuni interamente sulla costa, per realizzare in primo luogo le opere di urbanizzazione primaria di cui alcune zone a mare sono sprovviste e dunque l'urbanizzazione secondaria che rappresenta il punto cruciale per rendere attrattivo il nostro mare e rilanciarlo nei circuiti del turismo balneare. Secondo l'assessore alle Attivita' produttive "è un'operazione, che può rappresentare una straordinaria occasione di sviluppo, finalmente organico e complessivo, abbandonando il sistema degli interventi a macchia di leopardo, spesso scollegati tra loro, ma privilegiando la logica d'insieme affinche' in tutta la zona costiera crotonese, la viabilita', le reti idriche e fognarie, il verde attrezzato e le infrastrutture, non siano piu' un sogno bensi' realta'".