Catanzaro, da oggi fino a domenica collettiva “Arte incontro”

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Aperta, nella Galleria Mattia Preti del Circolo Unione di Catanzaro, la collettiva del Premio “Arte Incontro” che propone le opere di alcuni artisti calabresi che domenica 20 novembre, alle ore 17,00, nei saloni dello stesso sodalizio, riceveranno il prestigioso riconoscimento, ideato e organizzato dall’Accademia dei Bronzi e dalle Edizioni Ursini, con l’adesione dell’Assessorato al Turismo dell’Amministrazione Provinciale. Più che soddisfatto Vincenzo Ursini. “Siamo in presenza di artisti di grande talento – ha detto - che rappresentano una sintesi del variegato panorama pittorico della nostra regione, ma non solo, e che meritano di entrare a pieno titolo nei circuiti nazionali. Sono dieci pittori, da noi selezionati attraverso un concorso gratuito aperto a tutti, le cui opere saranno utilizzate per illustrare un calendario d’arte che sarà presentato, sempre a Catanzaro, nel periodo natalizio”. Questi i nomi degli artisti presenti alla collettiva: Caterina Rizzo, Pasquale Macrì, Massimo Marano, Rosario Prosdoci, Antonella Oriolo, Pietro Lamonica, Marcello La Neve, Rita Mantuano, Marianna Nadile e Domenico Virdò.

Con “Arte Incontro” - prosegue Ursini - abbiamo scelto opere ricche di una compostezza formale palpabilissima, di un soffuso lirismo procedurale e di giochi efficaci di ombre e penombre che mettono in luce una piacevole visione d’assieme unitamente ad una indubbia qualità di sintesi pittorica presente in ciascun artista. Di grande effetto le tele di Antonella Oriolo realizzate in stoffa con passaggi cromatici di grande effetto, Pasquale Macrì, pittore a tutto tondo che rappresenta il meglio dell’arte calabrese del nostro tempo, Massimo Marano, autore legato ad una palpabile e compiuta aderenza ai perché di un vivere quotidiano, e di Caterina Rizzo che propone una piacevolissima visione del corso di Catanzaro dal titolo “Passeggiata all’imbrunire”. La città capoluogo è stata ritratta efficacemente anche da Pietro Lamonica, mentre Marcello La Neve, con un’incisione su foglia oro, e Rita Mantuano, propongono soggetti che rimandano a visioni spirituali e oniriche di impatto immediato. Ai paesaggi calabresi hanno fatto invece riferimento Marianna Nadile, selezionata per l’opera “Scorcio paesano”, e Domenico Virdò, autore di “Scorcio marinaro”.

I lavori e i mestieri ormai quasi scomparsi della Calabria, sono stati invece trattati efficacemente da Rosario Prosdoci, artista catanzarese presente alla rassegna con “La bottega del calzolaio” e “Ritorno dai campi”. Una mostra variegata, quindi, che potrà essere apprezzata da coloro amano l’arte figurativa pura, ma anche da chi preferisce opere realizzate con rapide pennellate, di grande effetto cromatico. Apertura della galleria, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle 19,30.