“Street Control”: un grande fratello sulla città di Cosenza
La Polizia Municipale di Cosenza, con il prezioso supporto del settore Innovazione Tecnologica dell’ente, incrementa il ricorso alle nuove tecnologie per meglio svolgere il proprio servizio, a tutela della sicurezza del territorio e dei suoi agenti.
È operativo infatti il servizio detto “Street Control”, adottato anche da altre città italiane. Come dire, all’occhio umano si affianca un occhio elettronico. Una vettura della Polizia Municipale è infatti provvista di una telecamera apposta sul vetro del mezzo che fotografa, per l’appunto, tutte le situazioni di degrado, di rischio, di infrazione che incontra lungo il suo cammino.
All’interno della vettura un software che registra le immagini che vengono trasmesse dall’operatore alla centrale operativa del Comando di Polizia Municipale in video streaming, ovvero in tempo reale, con la possibilità, quindi, di un supporto immediato all’agente.
Solo un esempio. Pensiamo alla individuazione di un movimento franoso, evento che coinvolge soprattutto le frazioni, e che può rappresentare un serio pericolo per l’incolumità pubblica. La situazione richiederebbe una rapida valutazione tecnica per stabilire i provvedimenti da adottare. Ebbene, l’operatore non dovrà tornare in sede per riferire quanto visto o attendere l’arrivo sul posto dei tecnici, ma potrà trasferire le immagini dell’evento, con tanto di coordinate gps sul luogo, e quindi, nell’arco di pochi minuti, ricevere le giuste direttive su quali azioni intraprendere.
Lo stesso software è dotato, poi, di un applicativo che consente il riconoscimento automatico delle targhe e, quindi, l’identificazione di eventuali targhe contraffatte; un ulteriore applicativo permette, di fronte a situazioni sospette, di accertare se il veicolo risulta rubato.
Modalità operative più efficaci, maggiore celerità negli accertamenti quali elementi che non tutelano solo l’ente ma anche il cittadino verso il quale la possibilità di errore sarà davvero limitata.
“Lo Screen Street – commenta l’assessore Rosaria Succurro che, su delega del Sindaco, ha partecipato ad una simulazione – è un ulteriore segnale dell’Amministrazione in direzione del potenziamento dei mezzi a disposizione della Polizia Municipale per svolgere meglio, e soprattutto in sicurezza, il proprio ruolo. Ma vuole soprattutto significare la consapevolezza che ente e cittadini, insieme, possono e devono lavorare per migliorare il livello della qualità della vita nella propria città. È anche con iniziative come queste – conclude l’assessore Succurro – che, nel nostro vocabolario politico-amministrativo, vorremmo sostituire la parola sanzione con le parole condivisione e partecipazione”.