A Cosenza uno sportello di consulenza gratuita per famiglie
La città bruzia si è dotata di un importante strumento di ascolto e consulenza gratuita in favore delle donne, dei minori e delle famiglie disagiate. Ad istituire questo servizio, sancito dalla sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa, sono stati l’Associazione Matrimonialisti Italiani e l’Associazione Nazionale Carabinieri di Cosenza. Presso la sede dell’ANC, sita in Piazza Valdesi (ex Albergo Bologna), - informa una nota della stessa associazione - in alcuni giorni della settimana sarà possibile incontrare avvocati, psicologi, sociologi, criminologi, assistenti sociali e professionisti del sociale formati dall’AMI. Si tratta di un servizio di consulenza gratuita messo a disposizione all’interno di un apposito Sportello Specializzato di Ascolto che si occuperà di problematiche familiari, di diritto minorile e dei diritti dei diversamente abili e dei malati.
All’incontro di presentazione, che si è tenuto presso la sede dell’ANC di Cosenza, hanno partecipato: l’addetto stampa dell’AMI Calabria, Valerio Caparelli, che nel suo intervento introduttivo ha motivato l’importanza rivestita da questo fondamentale servizio di consulenza e intercettazione del bisogno, volutamente posto alle porte del centro storico della città e in una struttura così rappresentativa come quella dell’Associazione Nazionale Carabinieri; la Presidente dell’AMI Calabria, Margherita Corriere, che ha illustrato le modalità di accesso e di organizzazione del servizio, ribadendo la disponibilità degli avvocati Rosa Ippolito e Antonio Biamonte, e dei tanti professionisti esperti in psicologia, materie giuridiche, sociologia e criminologia che si sono formati all’interno dell’AMI.
L’avvocato Corriere ha anche spiegato le modalità di contatto dell’utenza: chi ha necessità di richiedere l’intervento dei professionisti potrà infatti rivolgersi di persona ogni venerdì dalle ore 16 alle ore 19 presso la sede dell’ANC di Cosenza (0984.22651), oppure mettersi in contatto con il presidente Sante Blasi (349.5160893) e con la stessa presidente Margherita Corriere (338.4518213), o scrivendo una mail di contatto all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Nel suo saluto istituzionale, la competente Assessore alla Solidarietà e Coesione Sociale del Comune di Cosenza, Alessandra De Rosa, nel felicitarsi per l’istituzione dello sportello e nel ringraziare le due associazioni per l’impegno costante e di alto valore sociale profuso nel tessuto comunitario della città, ha ribadito il contributo fattivo che l’amministrazione comunale garantirà nei confronti di tutti i soggetti privati che nella città bruzia svolgono meritorie attività sociali e di volontariato. A chiudere l’incontro è stato il padrone di casa, Sante Blasi, Presidente dell’ANC Cosenza, che nel richiamare le ispirazioni fornite dal presidente nazionale, il Generale di Corpo di Armata nei Carabinieri, Libero Lo Sardo, ha voluto rappresentare la forza di spirito e promozione sociale che lega le due associazioni. “Nella comunità d’intenti che lega l’ANC all’AMI – ha concluso il presidente Blasi – intendiamo programmare nuove iniziative di promozione e di servizio in favore dell’assistenza morale, sostanziale e legale dei soggetti svantaggiati di questa nostra città”. Partendo dall’istituzione di questo servizio, attraverso la promozione della solidarietà umana e sociale, le due associazioni intendono contribuire fattivamente ad uno sviluppo sociale che si basi su criteri di equità e integrazione. Soprattutto, mediante la realizzazione di progetti tesi alla tutela dei diritti delle persone svantaggiate e ad un sostegno concreto per l’integrazione delle stesse alla vita sociale ed economica della comunità.