Reggio Calabria: controlli dei carabinieri, cinque arresti
Sono cinque gli arresti operati dai carabinieri nell’ambito del controllo del territorio in città nei giorni scorsi.
Nella serata di sabato i carabinieri della Stazione Rione Modena hanno tratto in arresto tre fratelli, Massimiliano Iaria, 38 anni con precedenti specifici, e le sue sorelle Daniela e Raffaella, rispettivamente di anni 44 e 43, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I miliatri hanno infatti effettuato una perquisizione ad Arghillà Sud presso l’abitazione dei genitori di Massimiliano Iaria, quest’ultimo con precedenti specifici in materia di stupefacenti, ove hanno rinvenuto in un pacchetto di sigarette dell’uomo un grammo e mezzo di cocaina. A quel punto gli operanti si apprestavano a recarsi presso altra abitazione nella disponibilità dello Iaria nella zona di Ciccarello.
Le sorelle hanno cercato di eludere il controllo scambiandosi degli sms con cui si davano indicazioni su dove fosse lo stupefacente del fratello da prelevare. La risposta via sms di una delle due sorelle è stata tuttavia scontata “Non posso, ci sono loro in borghese”. I militari infatti avevano già sotto controllo il secondo obiettivo su cui effettuare la perquisizione. Il tentativo delle due sorelle è stato peraltro foriero di guai per le stesse. I militari, accortisi dell’uso del cellulare durante la perquisizione lo hanno sequestrato e letto i messaggi: non solo grazie alle indicazioni date via sms è stato più facile trovare la cocaina custodita dal fratello nel suo cassetto, ma la consapevolezza della detenzione da parte delle sorelle ed il tentativo di disfarsene è costatato alle stesse il provvedimento di arresto per concorso nella detenzione di stuepfacenti. Nella seconda abitazione sono stati 15 i grammi di cocaina sequestrati.
Nella scorsa notte i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto due persone e denunciato un minore per tentato furto ai danni di un negozio di fiori.
Alle due di notte circa è giunta presso la Centrale Operativa la richiesta di intervento in Via Lia ove tre giovani stavano forzando l’ingresso di un negozio di fiori. L’intervento delle pattuglie del Nucleo Radiomobile ha permesso rintracciare l’auto dei tre scassinatori che stavano tentando la fuga. A bordo sono stati rinvenuti gli arnesi utilizzati per lo scasso. Due dei tre complici, Gaetano Morabito, 24 anni e Giovanni Morabito, 20 anni, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato di tentato furto, mentre il terzo complice, minorenne, è stato deferito a piede libero alla Procura dei Minorenni di Reggio Calabria.