Iniziati i contratti di coltivazione da parte della cooperativa “Il granaio della Calabria”
La cooperativa cerealicola “il granaio della Calabria” promossa dalla Coldiretti Calabria e il cui presidente è l’imprenditore cerealicolo Francesco Pugliano, ha iniziato a stipulare i primi contratti di coltivazione, in stretto rapporto con la rete dei Consorzi Agrari della Calabria, riguardanti in particolare il grano duro.
La tabella di marcia, di essere uno strumento economico a livello regionale, in grado di ridare redditività al settore cerealicolo assicurando la programmazione della produzione e l’adeguamento della stessa alla domanda, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, diventa quindi una realtà. Puntiamo –dichiara Pietro Molinaro presidente Coldiretti Calabria - a contratti di filiera per assicurare e garantire il giusto valore alla produzione. Con l’agroindustria -prosegue - vogliamo competere su un piano di parità, anche perché l’obiettivo del sistema economico deve puntare a valorizzare nella pasta, pane e prodotti da forno le farine prodotte con il nostro grano, visto che oggi ben oltre il 40% di questi prodotti è fatto con farine di grano estero. Far recuperare il giusto prezzo ai nostri cereali che hanno una grande tradizione – continua Molinaro – significa anche dare un contributo a preservare il territorio dal punto di vista idrogeologico e al recupero di terreni che oggi causa il basso reddito dei cereali si preferisce non coltivare perché - chiosa Molinaro –un quintale di grano costa come un taglio maschile di capelli.