Presentato in Senato il Ddl sulla semplificazione in agricoltura, soddisfatti i giovani di Coldiretti

Calabria Attualità
Il Senato Italiano

Il Delegato Regionale di Coldiretti Giovani Impresa Calabria Daniele Perrone, commenta con soddisfazione l’avvenuta presentazione in Commissione Agricoltura del Senato del disegno di legge sulla semplificazione della normativa agricola e di quello sull’imprenditoria giovanile ed il ricambio generazionale. “Il d.d.l., - afferma Perrone – era molto atteso dai giovani imprenditori calabresi che in numero sempre maggiore e con eccellenti qualificazioni professionali si stanno dedicando all’agricoltura. Diversi sono gli aspetti all’interno del provvedimento, dalle assunzioni alla gestione dei rifiuti, dalle emissioni ai contratti agrari, fino alla conciliazione, al sistema dei controlli, ecc.: sono temi di grande importanza – insiste Perrone – per il futuro dell’agricoltura della nostra regione.

L’obiettivo, che sta molto a cuore dei giovani, è di snellire il più possibile gli adempimenti burocratici a carico delle imprese evitando lacci e lacciuoli che ne impediscono la rescita e l’affermazione. “Queste richieste – ricorda Perrone – erano state avanzate da Coldiretti Giovani Impresa in occasione dell’Assemblea nazionale alla quale partecipavano oltre 100 giovani imprenditori della Calabria. In quell’occasione il delegato nazionale Vittorio Sangiorgio aveva ammonito sulla necessità di eliminare le tante “molestie” che quotidianamente ostacolano la crescita dei giovani nel nostro Paese e impediscono di investire concretamente sulla loro capacità di fare impresa. Tutto questo - conclude il leader dei giovani coldiretti - inserito in una idea concreta di agricoltura del nostro Paese, quella della filiera agricola tutta italiana che coinvolge i giovani e li rende protagonisti. L’impegno di Coldiretti Giovani Impresa adesso sarà dunque quello di seguire tutto l’iter legislativo del ddl sulla semplificazione e – conclude Perrone - di fare in modo che le reali esigenze delle giovani imprese agricole siano tenute in dovuta considerazione”.