Agrumi, Rossano su Panorama Travel
Qualità della vita e sviluppo sostenibile, agricoltura d’eccellenza e valorizzazione delle produzioni locali, memoria, terroir e marketing territoriale, Rossano conquista le pagine del prestigioso mensile Panorama Travel. Sul numero di dicembre in edicola, protagoniste sono le famose clementine biologiche della Valle del Colagnati, prodotte dall’azienda Biosmurra. Se e quando vuole, la Calabria migliore sa promuoversi, farsi rispettare ed emozionare. Nello speciale citate anche la Cooperativa Biosybaris di Cantinella e La pietra Agricola di Rossano.
“Se Vasco de Gama e Magellano avessero riempito la cambusa di agrumi prima di partire alla scoperta del mondo, i loro equipaggi non sarebbero stati decimati dallo scorbuto. (..) Se avessi una stufa a legna, metterei le bucce dei mandarini ad abbrustolire sulla piastra per ricordarmi dei giorni felici della mia infanzia nella case della nonna. Gli agrumi fanno bene alla salute, fanno bene all’umore ed ed alla salubrità dell’aria, fanno bene ai ricordi”. Esordisce così lo speciale di ben 8 pagine, arricchito di testi e foto, dal titolo “Agrumi migliori d’italia” e curato da Zelda Sartori, avventuratasi, “alla ricerca delle tante piccole conche d’oro d’Italia”.
“La signora delle clementine”. E’, questo, il titolo del paragrafo dedicato, a pagina 177, dopo “Le arance dell’hippy”, al frutto scoperto, così si narra, da Padre Clément Rodier di Misserghin e giunto in Italia negli anni ’30 del secolo scorso. Con il 63% delle produzione, la clementina è l’agrume che ha la maggioranza assoluta in Calabria.
“Mi trovo in Calabria – scrive la Sartori – a Rossano, antico centro della Piana di Sibari. Di fronte a me la dottoressa Cristiana Smurra in abito da lavoro e impaziente di tornarci, al lavoro”. Inizia così l’intervista alla giovane imprenditrice rossanese che, nel servizio del mensile MONDADORI, racconta di dedicarsi alla produzione delle clementine della propria azienda familiare nata nel 1987 (cinque ettari), da quando aveva 28 anni (oggi ne ha 37, ndr). Smurra spiega poi le caratteristiche morfologiche della Valle del Colagnati: un microclima naturale che contribuisce a rendere il frutto più zuccherino, di una qualità superiore alla norma.
Marketing territoriale, la bella immagine del panorama del centro storico di Rossano, scattata da Arcangelo PIAI, sovrasta ed accompagna l’intervista e accompagna il lettore alla scoperta delle altre eccellenze agricole: dal bergamotto “il re dei profumi” al “limone dei marinari amalfitani”, dal chinotto “il dolce amaro ligure” ai prodotti della Riviera dei Cedri.
“A mandare avanti l’azienda – continua lo speciale di Panorama Travel – sono Cristiana e la sorella maggiore Marina. È stata Cristiana a dare un taglio netto con la coltivazione tradizionale, passando al biologico. Senza fertilizzanti e antiparassitari, la produzione è diminuita da quasi duemila quintali a 500. Clementine forse meno belle, ma più buone. Ed è sempre lei ad avere l’idea – prosegue il servizio – di puntare sui Gruppi di acquisto solidale, per distribuire il prodotto direttamente alla famiglie. (..). E’ sempre Cristiana che ogni anno deve fare arrivare le sue primizie al Nord nel più breve tempo possibile. Bisogna fare in fretta – racconta all’intervistatrice – perché il periodo ottimale per consumare le nostre clementina va da metà novembre a fine dicembre. Anche quest’anno ce l’ha fatta – prosegue la Sartori. E, per il mese del Natale, ha preparato una sorpresa che sa di Pasqua: clementine ricoperte di cioccolato e clementine candite.
La piacevole e romantica zumata sui frutti più genuini del Paese, fornisce all’interno, anche tutti gli indirizzi utili su dove comprarli e le ricette per marmellate, conserve e piatti speciali.