Ferrovie Calabria: martedì sciopero addetti pulizia nel cosentino

Cosenza Attualità

Martedì 6 dicembre i lavoratori delle ditte Se.gi e Gestione Servizi Integrati che gestiscono il servizio di pulizia per le Ferrovie della Calabria su Cosenza e Castrovillari saranno in sciopero per l'intera giornata. A dichiararlo sono Alessandro Calabrese della Uiltucs Uil Cosenza e Vincenzo Laurito della Filcams Cgil di Castrovillari. Le organizzazioni sindacali che hanno indetto lo sciopero hanno già da tempo sollevato la problematica relativa a questi lavoratori richiedendo sia all'aziende che gestiscono il servizio, sia alle Ferrovie della Calabria quale azienda committente, l'apertura di un tavolo di confronto per ricercare soluzioni condivisibili, ma con fatica si è giunto solo nelle scorse settimane ad unico incontro con le aziende che alla fine non ha prodotto nulla in termini definitivi.

Ad oggi - dichiarano i due sindacalisti - manca all'appello ancora la mensilità di Ottobre e la mensilità già maturata di Novembre oltre all'imminente tredicesima sono di sicura incertezza visto lo stato dell'arte, ma la cosa che più demoralizza e innervosisce i lavoratori è il classico scaricabarile tra le parti che va avanti da diversi mesi, oltre a questo continuo tam tam di notizie incerte che di sicuro non giova a nessuno. Oltre alla giornata di sciopero del 6 Dicembre abbiamo richiesto alla Prefettura di Cosenza l' attivazione di un tavolo unitario per gestire la vertenza in tempi brevissimi , soprattutto perché l' imminente periodo natalizio rende tutto più traumatico. Le aziende interessate - continuano Calabrese e Laurito - hanno bisogno a nostro avviso di chiarire alcuni aspetti economici che non riguardano i lavoratori ma che inevitabilmente portano ripercussioni negative sugli stessi. Noi continueremo la nostra protesta fino a quando non vi sarà correttezza nel pagamento degli stipendi, e se finora i lavoratori hanno comunque garantito la puntualità nella gestione del servizio per non creare disagi alle Ferrovie da domani potrebbe non essere così, nell'attesa che qualcuno si degni di dare delle risposte concrete ma soprattutto si attivi per dare segnali positivi e di interesse alla vertenza.