La provincia di Catanzaro sul dissesto stradale

Catanzaro Attualità

"I vari articoli apparsi sugli organi di informazione nei quali il Comitato di Janò rileva un disinteresse dell’Ente Provincia a velocizzare l’avvio dell’appalto per i lavori di consolidamento in località Scala di Catanzaro risultano distanti dalla realtà e facilmente contestabili con dati oggettivi. - Comunica una nota stampa - Si premette che la Provincia, benché abbia sempre inserito il dissesto stradale sulla s.p. 25 negli elenchi ai vari Enti preposti alla concessione di finanziamenti, non ha ottenuto alcun riconoscimento economico. Ciò nonostante ha provveduto a sua cura e spese a realizzare la pista provvisoria, a monitorare per oltre un anno e mezzo i movimenti della frana, ad eseguire le prove geotecniche indispensabili per l’esecuzione del progetto che ora vede l’inizio.

Sarebbe quanto meno contraddittorio per l’azione amministrativa, dopo le attività svolte a proprio cura e spese e consegnate, in un naturale clima di collaborazione, al Comune di Catanzaro ed al Commissario Regionale ora, improvvisamente , che la Provincia invertisse la rotta.

Ed infatti, al contrario di quanto sostenuto dal Comitato, così non è. La prima nota pervenuta dal Comune per una richiesta ordinanza provinciale è datata 24/11 ed ha avuto immediato riscontro via fax sempre nella stessa giornata del 24/11.

Dopo vari contatti si è convenuto in data 29/11 sull’opportunità di evitare le successive ordinanze emesse di volta in volta dalla Provincia ma di redigere una convenzione che consegni l’intero tratto – per il tempo dei lavori - al Comune di Catanzaro in modo da favorire qualsiasi esigenza di cantiere. La convenzione può far perdere nella sua redazione qualche giorno, ma ottiene effetti di incredibile utilità nel corso dei lavori. La convenzione - in quanto espressione di volontà di due distinti Enti – richiede la piena condivisione ed ha ottenuto comunque il benestare e la firma apposta dai due dirigenti Ing. Cardamone per il Comune di Catanzaro e dall’Ing. Marvaso per la Provincia. I tempi, trattandosi di due iter amministrativi distinti, come si nota dalle date, sono stati brevi e consentono l’avvio dei lavori già per lunedì prossimo.

A tutto ciò si aggiunge la non correttezza di quanto riportato dal Comitato di Janò in merito al richiamo sulla pulizia dei canali che avrebbe dovuto fare la Provincia. Come noto ai cittadini del territorio, ma forse non al Comitato, tale pulizia è stata disposta ed eseguita a fine 2010 dal Comune di Catanzaro a dimostrazione delle competenze. - Conclude la nota - Questa precisazione è atto dovuto al fine di ristabilire con dati oggettivi il vero percorso su problematiche piuttosto serie che richiederebbero da parte di tutti i soggetti interessati un minimo di approfondimento."