Antonio Eroi: lunedì prima riunione operativa sul taglio dei voli Alitalia
È fissata per Lunedi alle ore 11.30 al Palazzo Storico della Provincia la prima riunione operativa fortemente voluta dal Presidente Raffa in relazione alla dura presa di posizione che l’Amministrazione intende assumere nei confronti di Alitalia rea di aver tagliato ben 52 voli penalizzando così in modo deciso l’utenza dell’Aeroporto dello Stretto Tito Minniti proprio nel periodo natalizio di massima affluenza allo scalo. A renderlo noto ufficialmente è il Presidente del Consiglio Provinciale Antonio Eroi. “La misura ormai è colma. Questa volta Alitalia l’ha fatta davvero grossa. Non ha senso mantenere aperto un aeroporto se deve sottostare al ricatto di una azienda privata, benché si tratti dell’ex compagnia di bandiera italiana che di fatto regola il mercato del trasporto aereo nel nostro Paese. L’aeroporto dello Stretto ha sempre vissuto fino ad oggi nel sostanziale monopolio di Alitalia fatta eccezione per alcune esperienze positive come, ad esempio, il servizio offerto fino a poco tempo fa da Air Malta. Oggi si vorrebbe continuare a fare la voce grossa. L’Amministrazione Raffa che è socia di maggioranza della Sogas, sin dall’inizio, ce la sta mettendo tutta, lavorando alacremente per accelerare i lavori di completamento della pista, per mettere mano agli sprechi che abbiamo trovato nella gestione dello Scalo, per far trovare pronto l’Aeroporto ad un eventuale socio privato con tutte le carte in regola. Alitalia non si è accorta di tutto questo? Ma perché tanto accanimento contro il nostro aeroporto? – si domanda il Presidente Eroi – Così come espresso dal Presidente Raffa abbiamo subito messo in campo ogni energia per supportare tutte le iniziative eclatanti che intendiamo portare avanti per fare arrivare in modo forte e chiaro la nostra voce a Roma, al Governo Monti e all’Ad di Alitalia Rocco Sabelli. Sposo in pieno l’intenzione del Presidente Raffa di richiamare tutti al proprio senso di responsabilità, in particolare la deputazione nazionale e regionale invitandoli a unirsi alla nostra protesta e così vedremo chi è davvero amico di Reggio e dell’Aeroporto dello Stretto. Altro che enti inutili. L’Amministrazione Provinciale sotto la guida del presidente Raffa saprà difendere il diritto di tutta l’utenza dello scalo aeroportuale dello Stretto di muoversi liberamente come accade nel resto del Mondo. Se Alitalia non è d’accordo, si accomodi pure…”