Bivongi: arrestati tre estorsori
Ieri alle 23:00 circa, a Bivongi, i carabinieri della compagnia di Roccella Jonica, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di estorsione: Rocco Nisticò, di anni 21, D. S., di anni 15 e I. I. A., di anni 17. I tre malviventi sono stati fermati nei pressi del campo sportivo, mentre erano intenti a recuperare la busta contenente il denaro richiesto con lettera estorsiva.
In particolare nella tarda serata hanno fatto recapitare una lettera vergata a mano in cui si richiedeva il pagamento di una “quota” di alcune centinaia di euro, pena l’incolumità dei familiari di un esercente della Valle dello Stilaro a cui avevano indirizzato la “richiesta”. I militari della stazione di Stilo, avuta notizia della missiva estorsiva, nonostante il fatto non fosse stato denunciato per il chiaro timore di ripercussioni, come era stato indicato nella lettera minatoria, unitamente ai militari della compagnia di Roccella Jonica hanno organizzato un classico servizio di appostamento nel luogo della dazione che consentiva agli operanti, dopo diverse ore passate al freddo, di bloccare i tre malfattori nel momento del recupero della busta contenente la somma estorta.
Dalla successiva perquisizione del veicolo utilizzato dai malviventi per raggiungere il luogo, sono stati rinvenuti e sequestrati: 2 passamontagna, 1 pistola giocattolo e 4 paia di guanti in lattice.
I tre sono stati portati in carcere, il maggiorenne a Locri e i due minorenni presso il Cpa di Reggio Calabria.
Incredulo anche il destinatario della lettera estorsiva che, ignaro del fatto che i carabinieri fossero a conoscenza dell’episodio, si è complimentato ed ha ringraziato.