“Più libri, più liberi”: si chiude l’esperienza “capitolina” de “la Bottega editoriale”
"“Arrivederci, Roma”: l’appuntamento annuale della piccola e media editoria “Più libri più liberi 2011” si è concluso domenica 11 dicembre. la Bottega editoriale vi ha partecipato in veste di Agenzia letteraria e portavoce di due case editrici. - Comunica una nota stampa - Collocata al primo piano della consueta sede fieristica del Palazzo dei Congressi all’Eur, nello stand T02, l’Agenzia ha ospitato e rappresentato nel suo spazio espositivo Ferrari editore e Pancallo editore.
Dall’apertura dell’evento alla sua conclusione, come avviene ormai da anni, per cinque giorni i “colossi” dell’editoria sono stati “oscurati” da quest’imponente vetrina che ha dato la meritata visibilità a più di 400 piccoli editori e ospitato più di 55mila visitatori provenienti da tutta Italia.
La kermesse è, infatti, un luogo di incontro per gli operatori professionali e, per questa ragione, la Bottega editoriale non poteva mancare a un evento di così grande rilievo a cui, tra l’altro, partecipa da ben cinque anni.
la Bottega editoriale, infatti, veterana delle fiere nazionali del libro, nell’appena trascorsa edizione 2011 di “Più libri, più liberi”, si è mossa in una duplice direzione: quella di service editoriale che presenta le proprie attività al pubblico di autori e lettori e quella di rappresentante di case editrici (ruolo che sempre più sta caratterizzando l’attività di Bottega negli ultimi tempi).
In qualità di espositore, l’Agenzia ha illustrato al pubblico le proprie attività, cioè il supporto agli autori durante l’iter della pubblicazione, dalla valutazione alla correzione e revisione del dattiloscritto fino alla presentazione del testo alle case editrici più adatte, fino alla sua pubblicazione e oltre, con una promozione mirata. Offre anche un importante aiuto agli editori nella gestione dei testi da pubblicare (svolgendo per loro servizi di editing, compilazione di indici dei nomi, di impaginazione, realizzazione grafica e/o testuale di copertine e controcopertine).
Attività diverse che sono state esposte, in questi giorni di enorme affluenza, ad autori o aspiranti tali e alle case editrici giovani, con lo slogan che la caratterizza: «Un libro “nel cassetto” è solo carta».
La Fiera è stata anche l’opportunità di fare un’esperienza “dietro le quinte del mondo editoriale” per i corsisti della VII Scuola di Redattore di casa editrice organizzata da Bottega e tuttora in svolgimento, che contempla tra l’altro, nel proprio programma, iniziative di partecipazione agli eventi editoriali più rilevanti in Italia. - Continua la nota - In qualità di rappresentante di editori, la Bottega editoriale ha fatto quest’anno le veci di due case editrici che, ognuna a proprio modo, rappresentano due esempi importanti di piccola editoria.
Ferrari (www.ferrarieditore.it) si pone l’obiettivo di divulgare conoscenze e di aprire un dibattito di ampio respiro sulle radici storico-culturali del territorio.
Pancallo (www.francopancalloeditore.it) invece si occupa quasi esclusivamente di ristampe anastatiche di testi antichi introvabili e sempre molto ricercati in queste occasioni fieristiche dagli appassionati. Una letteratura rivalutata quindi, anche grazie al contributo dell’Agenzia, attenta e presente in ogni fase di produzione e “consumo” del libro.
Il pubblico si è dimostrato particolarmente attento, per quanto riguarda Pancallo, ai rifacimenti dei testi antichi di Tommaso Campanella, ai resoconti degli scavi su Locri Epizefiri di Paolo Orsi oltre che a “La quercia e la silvaggina” di Saverio Strati. Invece tra i titoli di Ferrari editore che hanno avuto un gran riscontro di pubblico si possono citare: “In Calabria tra storia e costume” e “Calabria di ieri e di oggi”, entrambi di Luigi Renzo, “La valle dei monasteri” di Giovanni Russo, “Corrado Alvaro” di Gennaro Marcogliano e un attualissimo saggio di Francesco Fusca, “Persone disabili”.
La Fiera della piccola e media editoria è sempre stata teatro di un’offerta culturale di alto livello testimoniata anche dagli ospiti, dalle iniziative e dagli eventi che la animano. Il programma del 2011 ha dato un’attenzione particolare alla nuova produzione letteraria internazionale e si sono alternati in pochi giorni nelle sei sale convegni e nel Caffè letterario più di 300 appuntamenti ai quali i collaboratori della Bottega hanno partecipato attivamente.
È stata anche un’importante vetrina per l’editoria calabrese in generale. Molti erano gli editori della regione ivi presenti: per la provincia di Catanzaro, Carello editore e Rubbettino; per la provincia di Cosenza, Falco editore e Pellegrini – oltre ai già citati Ferrari e Bottega; per la provincia di Reggio Calabria, oltre al già citato Pancallo, Città del Sole, Falzea e Laruffa.
Sono state presentate inoltre le novità editoriali e si sono tenuti approfondimenti speciali dedicati alle riviste letterarie (sia su carta che su web), campo che la Bottega editoriale conosce bene, grazie alle riviste culturali on line di cui è editore: la “generalista” Bottega Scriptamanent (www.bottegascriptamanent.it) e la più “tematica”, su argomenti di natura tecnico-editoriale, Direfarescrivere, (www.bottegaeditoriale.it/direfarescrivere.asp).
Infine si è dato spazio ai più interessanti festival letterari italiani e ci sono stati laboratori e stimolanti momenti di incontro per i lettori più giovani. - In conclusione - Per la Bottega editoriale, la Fiera è stata, come ogni anno, non solo un’importante occasione di ampia visibilità ma anche un’imperdibile opportunità di confronto con realtà editoriali in continua crescita, per aggiornarsi e arricchirsi in un contesto culturale vivace e stimolante. Inoltre, Bottega ha rappresentato, nell’ambito della Fiera, un attivo punto di incontro tra gli operatori dell’industria del libro e i lettori, e un ponte notevole di collegamento tra autori ed editori."