Catanzaro: riunione della commissione patrimonio e bilancio
Si è riunita, presieduta dal consigliere Giulio Elia, la Commissione Patrimonio e Bilancio. Oltre ai componenti Giampaolo Mungo, Franco Lobello, Tommaso Brutto, Rosario Mancuso, Salvatore Scalzo e Antonio Argirò, hanno partecipato l’assessore al Bilancio Filippo Mancuso e i consiglieri Alfonso Ciacci, Federico Bonacci e Oreste Cosentino.
Elia ha subito invitato i componenti della Commissione a fissare una data in cui avviare la discussione sul Centro Espositivo Fieristico, stabilendo insieme come procedere dopo aver considerato la copiosa documentazione in possesso ed anche l’ultima relazione indirizzata ai capigruppo dal Segretario generale e dal dirigente del settore Avvocatura.
Il presidente ha sottolineato il rischio che, in caso di ritardi, questa pratica possa generare debiti fuori bilancio. La Commissione ha così ribadito la volontà di coinvolgere la dirigenza comunale in una prossima seduta straordinaria fissata per giovedì 15 dicembre alle ore 11,30.
Successivamente si è discusso dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti all’Amministrazione comunale con la delibera relativa alla pronuncia sul bilancio di previsione - Esercizio 2011.
La Commissione ha chiesto di sapere quali sono state le risposte date dall’ente. Ha quindi preso la parola l’assessore al Bilancio Filippo Mancuso, il quale ha affermato che le criticità riguardano le società partecipate, in particolare Ambiente&Servizi e AMC
Per quanto riguarda la prima si è detto che la stessa perde ogni mese 140 mila euro. Ha accumulato due milioni di debiti ma ne vanta altrettanti di crediti. L’Amc perde circa 1 milione e 200 mila euro all’anno. Dalla discussione è emersa l’esigenza di un risanamento delle società e di rivedere i contratti di servizio in essere adeguandoli ai costi attuali. Stesso discorso dovrà essere fatto per la “Catanzaro servizi”. Da qui la necessità di reperire nel Bilancio 2012 circa 2 milioni e 400 mila euro.
Dopo la relazione dell’assessore Mancuso, la Commissione ha espresso la necessità che sulle partecipate debbano essere coinvolti i capigruppo in quanto si tratterebbe di spostare somme tra i vari capitoli del bilancio comunale.
Inoltre si è deciso di ascoltare il dirigente dei Servizi Finanziari e, anche alla luce del richiamo della Corte in ordine alla cura delle proprie funzioni, dei componenti del collegio dei Revisori.
A tal proposito il presidente Elia ha ricordato che il Collegio dei Revisori collabora con il Consiglio Comunale nelle sue funzioni di controllo e di indirizzo ed esercita la vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria, economica, patrimoniale e fiscale della gestione. “Si tratta di un organo – ha affermato - a sostegno e tutela del Consiglio Comunale, per cui i revisori ed il dirigente saranno convocati per il tramite del Presidente del Consiglio, anche per non disattendere l’ordine impartito dalla Corte di sottoporre all’esame del Civico consesso la delibera stessa”.