Processo "Cent'anni di Storia", intrecci tra politici e 'ndrangheta
Durante il processo "Cent'anni di Storia", che si sta svolgendo nel Tribunale di Palmi, il collaboratore di giustizia Cosimo Virgiglio, ha parlato di vari collegamenti tra politici e 'ndrangheta.
In particolare del boss di Gioia Tauro, Rocco Molè con esponenti della politica regionale, arrivando ad imporre la nomina di presidente dell'autorità portuale, facendo avvicinare le famiglie della cosca ionica all'allora presidente della Provincia Pietro Fuda ed il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, da Vito Foderaro, che sarebbe dovuto diventare presidente dell'autorità portuale. Inoltre Virgiglio, ha raccontato che Molè era vicino anche all'ex sindaco di Gioia Tauro, ora imputato nel processo, Giorgio Dal Torrione, in quanto, durante la campagna elettorale, lo avrebbe appoggiato garantendogli un pacchetto di voti. Altri voti, nel 2005, Molè avrebbe garantito ad un consigliere regionale, Tripodi, chiarendo che si trattava di un medico di Reggio Calabria che faceva parte del partito di Mastella nel centrosinistra e dal quale avrebbe potuto trarre favori